Consulto stenosi dotto coleciste
Buona sera,
Da settembre 2023 si presentò due fitte sotto il costato destro, accompagnato poi da mal di testa e sensazione di vomito.
Da quel giorno fino ad oggi ho avuto un lento peggioramento, il dolore nella zona destra del costato si sono accentuate sempre di più fino a condizionare la vita quotidiana.
Mai avuto episodi di febbre, ho fatto tutte le analisi possibile, dai marker tumorali cae ca19, epatiti, per malattie autoimmune (ana, ama) tutti negativi.
Gli unici 3 valori fuori range che ho sono i seguenti
Bilirurina totale 2, 2 (0.2 a 1, 20)
Bilirubina diretta 0, 25 (fino a 0, 20)
Entero rm negativo
Colonscopia microulcere nel tratto terminale ileite cronica focalmente attiva aspecifica
Gastroscopia gastrite cronica di modesta entità
L'esame MR eseguito senza mdc e completato con colangio-RM ha documentato:
Moderata ipererdistensione gastrica a contenuto liquido omogeneo.
Fegato normale per morfologia e dimensioni.
Non lesioni focali.
Asse spleno-portale normale.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
Colecisti normodistesa in assenza di difetti di riempimento... Dotto cistico dolico-ectasico nel tratto prossimale con diametro di 5, 6 mm e stenosi anulare distale con tratto terminale di 15 mm con calibro di 2 mm.
Il coledoco ha un diametro di 4mm, senza difetti di riempimento.
Pancreas regolare con Wirsung non dilatato.
Normale anche la milza, surreni e reni con cisti cortico-renale inferiore sinistra di 30 mm.
Canalizzazione urinaria conservata... Non linfoadenomegalie.
Normali i grossi tronchi vascolari.
Non segni di versamento endoperitoneale.
La mia domanda è la seguente: visto che ho esclusivamente dolori forti alti, sotto costato destro zona epigastrio, un eventuale operazione di rimozione cistifellea sarebbe risolutivo?
Questo dolore può essere associato a quello che è emerso dalla colangio rm?
Grazie
Da settembre 2023 si presentò due fitte sotto il costato destro, accompagnato poi da mal di testa e sensazione di vomito.
Da quel giorno fino ad oggi ho avuto un lento peggioramento, il dolore nella zona destra del costato si sono accentuate sempre di più fino a condizionare la vita quotidiana.
Mai avuto episodi di febbre, ho fatto tutte le analisi possibile, dai marker tumorali cae ca19, epatiti, per malattie autoimmune (ana, ama) tutti negativi.
Gli unici 3 valori fuori range che ho sono i seguenti
Bilirurina totale 2, 2 (0.2 a 1, 20)
Bilirubina diretta 0, 25 (fino a 0, 20)
Entero rm negativo
Colonscopia microulcere nel tratto terminale ileite cronica focalmente attiva aspecifica
Gastroscopia gastrite cronica di modesta entità
L'esame MR eseguito senza mdc e completato con colangio-RM ha documentato:
Moderata ipererdistensione gastrica a contenuto liquido omogeneo.
Fegato normale per morfologia e dimensioni.
Non lesioni focali.
Asse spleno-portale normale.
Vie biliari intraepatiche non dilatate.
Colecisti normodistesa in assenza di difetti di riempimento... Dotto cistico dolico-ectasico nel tratto prossimale con diametro di 5, 6 mm e stenosi anulare distale con tratto terminale di 15 mm con calibro di 2 mm.
Il coledoco ha un diametro di 4mm, senza difetti di riempimento.
Pancreas regolare con Wirsung non dilatato.
Normale anche la milza, surreni e reni con cisti cortico-renale inferiore sinistra di 30 mm.
Canalizzazione urinaria conservata... Non linfoadenomegalie.
Normali i grossi tronchi vascolari.
Non segni di versamento endoperitoneale.
La mia domanda è la seguente: visto che ho esclusivamente dolori forti alti, sotto costato destro zona epigastrio, un eventuale operazione di rimozione cistifellea sarebbe risolutivo?
Questo dolore può essere associato a quello che è emerso dalla colangio rm?
Grazie
[#1]
Probabilmente e' indicato eseguire una procedura che si chiama ercp e\o una ecoendoscopia digestiva biliopancreatica\TAC ma saranno piu' precisi i colleghi che la seguono personalmente.Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Grazie dottore per la tempestiva risposta.
Per riguardo la TAC, mi è stata fatta circa un mese fa quando mi racai al PS per i dolori descritti (Non avevo ancora fatta la colangio RM) e mi fecero fare una TAC addome completo dove si riscontro negativa.
L'altro giorno ho avuto una visita con il chirurgo epatobiliare dove lui mi ha detto che la coleciste rientra nei "parametri" per essere rimossa, anche se a limite.
Mi ha gentilmente detto di continuare andare avanti e di risentirci fra 3 mesi.
Stanotte ho avuto un altro attacco di dolore, scrivendogli, mi ha detto che si procederà con l operazione.
Onestamente non so cosa fare/pensare.
Per riguardo la TAC, mi è stata fatta circa un mese fa quando mi racai al PS per i dolori descritti (Non avevo ancora fatta la colangio RM) e mi fecero fare una TAC addome completo dove si riscontro negativa.
L'altro giorno ho avuto una visita con il chirurgo epatobiliare dove lui mi ha detto che la coleciste rientra nei "parametri" per essere rimossa, anche se a limite.
Mi ha gentilmente detto di continuare andare avanti e di risentirci fra 3 mesi.
Stanotte ho avuto un altro attacco di dolore, scrivendogli, mi ha detto che si procederà con l operazione.
Onestamente non so cosa fare/pensare.
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore, le scrivo per aggiornala che sono stato operato con la rimozione della colecisti 14 giorni fa.
Avevo dolori molto forti ed alla fine si è deciso nella rimozione.
L intervento è andato tutto ok, ed il chirurgo che mi ha operato mi ha detto che avevo una malformazione (benigna) al dotto cistico e che in presenza di microcalcoli mi avrebbero causato questi dolori.
Fra un mese riceverò anche L esame istologico.
I punti sono stati rimossi dopo 10 giorni.
A distanza di 6/7 giorni dopo l intervento sono ricomparsi i sintomi di dolore che avvertivo prima, ma in modo più blando sempre nella zona epigratica (ultima costola zona centrale).
Secondo lei ancora potrebbero rientrare ancora questi dolori dall intervento?
Grazie
Avevo dolori molto forti ed alla fine si è deciso nella rimozione.
L intervento è andato tutto ok, ed il chirurgo che mi ha operato mi ha detto che avevo una malformazione (benigna) al dotto cistico e che in presenza di microcalcoli mi avrebbero causato questi dolori.
Fra un mese riceverò anche L esame istologico.
I punti sono stati rimossi dopo 10 giorni.
A distanza di 6/7 giorni dopo l intervento sono ricomparsi i sintomi di dolore che avvertivo prima, ma in modo più blando sempre nella zona epigratica (ultima costola zona centrale).
Secondo lei ancora potrebbero rientrare ancora questi dolori dall intervento?
Grazie
[#5]
Difficile dirlo ma se ha dolori credo vada rivalutato ed eventualmente eseguiti ulteriori accertamenti. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#6]
Utente
Grazie per la risposta, non amo essere insistente, le volevo porle delle ultime domande, visto che ormai la colecisti non c è più, che altri esami potrei fare ?
Meteorismo del colon?
Ho sentito parlare di disfunzione dello sfintere di Oddi, potrebbe essere il caso?
Logicamente sono consapevole che tramite web è difficile valutare, però sono dolori molto in superficie, non in profondità ecco, mentre il sod dicono che sono dolori profondi.
Grazie dottore le auguro una buona giornata.
Meteorismo del colon?
Ho sentito parlare di disfunzione dello sfintere di Oddi, potrebbe essere il caso?
Logicamente sono consapevole che tramite web è difficile valutare, però sono dolori molto in superficie, non in profondità ecco, mentre il sod dicono che sono dolori profondi.
Grazie dottore le auguro una buona giornata.
[#7]
Ad esempio una gastroscopia ma questo dipende dalla valutazione di chi la visitera'
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#8]
Utente
Fatte entrambe ad aprile, prima di "scoprire" la stenosi del dotto cistico, la allego:
COLONSCOPIA + GASTROSCOPIA:
CS: Esame condotto fino all'ultima ansa ileale esaminata per 10 cm con evidenza di microulcerazioni isolate con fondo ricoperto da fibrina sottoposte a biopsie
Non lesioni della mucosa colica esaminata anche doipi utilizzo del CAD eye
Congestione emorroidaria
GS: Non lesioni in eosfago, linea "Z" regolare, cardias lievemente ipotonico
Mucosa gastrica iperemica ed edematosa con erosioni antrali
Non lesioni in bulbo e D2
Istologia: a) antro + HP b) ileo
Campione/i n.
24001840A
24001840B
24001840A
24001840B
Materiale inviato
MUCOSA ANTRO +HP
MUCOSA ILEO
Descrizione Macroscopica
Frammenti bioptici interamente inclusi.
Frammenti bioptici interamente inclusi.
Diagnosi Microscopica
A. Gastrite cronica di modesta entità.
Non evidenza di HP.
B. Ileite cronica focalmente attiva aspecifica.
E' presente materiale fibrino-granulocitario riferibile a lesione ulcerativa.
COLONSCOPIA + GASTROSCOPIA:
CS: Esame condotto fino all'ultima ansa ileale esaminata per 10 cm con evidenza di microulcerazioni isolate con fondo ricoperto da fibrina sottoposte a biopsie
Non lesioni della mucosa colica esaminata anche doipi utilizzo del CAD eye
Congestione emorroidaria
GS: Non lesioni in eosfago, linea "Z" regolare, cardias lievemente ipotonico
Mucosa gastrica iperemica ed edematosa con erosioni antrali
Non lesioni in bulbo e D2
Istologia: a) antro + HP b) ileo
Campione/i n.
24001840A
24001840B
24001840A
24001840B
Materiale inviato
MUCOSA ANTRO +HP
MUCOSA ILEO
Descrizione Macroscopica
Frammenti bioptici interamente inclusi.
Frammenti bioptici interamente inclusi.
Diagnosi Microscopica
A. Gastrite cronica di modesta entità.
Non evidenza di HP.
B. Ileite cronica focalmente attiva aspecifica.
E' presente materiale fibrino-granulocitario riferibile a lesione ulcerativa.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 542 visite dal 03/05/2024.
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