Possono riformarsi i diverticoli dopo intervento di emicolectomia sinistra?
Salve, sono un uomo di 48 anni e 2 anni fa mi sono sottoposto ad un intervento chirurgico di emicolectomia sinistra a causa di frequenti episodi di diverticolite acuta durati in totale 10 anni.
Dopo l'intervento, l'alvo è tornato abbastanza regolare, tendenzialmente stitico e con evacuazioni di feci semiformate ogni 4-5 giorni.
Negli ultimi giorni però mi sono tornati dei "doloretti" in regione sovrapubica, simile a quelli avuti nel 2012 che sono stati avvisaglia della malattia diverticolare che poi si è manifestata negli anni successivi, La mia domanda è: dopo l'intervento di emicolectomia sinistra, possono riformarsi nuovamente i diverticoli?
La nuova situazione anatomica non protegge da questa evenienza?
Quale regime dietetico devo seguire per prevenire o limitare eventuali futuri problemi?
Quali farmaci posso usare se si ripresentano queti dolori?
Mesalazina?
Rifacol?
Fermenti lattici?
Dopo l'intervento, l'alvo è tornato abbastanza regolare, tendenzialmente stitico e con evacuazioni di feci semiformate ogni 4-5 giorni.
Negli ultimi giorni però mi sono tornati dei "doloretti" in regione sovrapubica, simile a quelli avuti nel 2012 che sono stati avvisaglia della malattia diverticolare che poi si è manifestata negli anni successivi, La mia domanda è: dopo l'intervento di emicolectomia sinistra, possono riformarsi nuovamente i diverticoli?
La nuova situazione anatomica non protegge da questa evenienza?
Quale regime dietetico devo seguire per prevenire o limitare eventuali futuri problemi?
Quali farmaci posso usare se si ripresentano queti dolori?
Mesalazina?
Rifacol?
Fermenti lattici?
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Il tratto intestinale maggiormente interessato dai diverticoli (e relative complicanze) è il sigma che è stato tolto. Quindi non pensi più a tale patologia. Alimentazione libera e non servono farmaci
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Utente
Grazie per la risposta. Le volevo chiedere: nei periodi in cui sono stitico, a volte effettuo la rimozione manuale delle feci più dure (sono un infermiere). Potrei aver irritato l'intestino con questa manovra?
Utente
Dimenticavo, l'eccessivo sforzo per defecare, nella mia situazione, quali conseguenze può portare?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 13/03/2024.
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