Incontinenza fecale dopo colecistectomia laparoscopica

Salve dottori,
scrivo perché molto preoccupato per mio papà, 74 anni normopeso che si è sottoposto il 21 dicembre ad un intervento di colecistectomia laparoscopica.

L’intervento si è reso necessario poiché dopo un episodio di dolore acuto a fine agosto 2023, la colecisti, piena di calcoli, ha iniziato ad infettarsi rendendo necessario nella prima settima di settembre 2023 l’inserimento di un drenaggio, rimasto in sede fino all’intervento del 21/12/2023.

Il drenaggio in questi mesi, fino all’intervento, no ha causato problemi, e mio papà conduceva una vita sostanzialmente normale, ma dopo l’intervento, ad oggi, mio papà è un’altra persona.

Dimesso ieri, e per portarlo a casa dall’ospedale è stato veramente complicato, non riesce ancora a camminare, se non trascinato a spalla per pochi metri dal letto alla cucina, con totale assenza di forze sulle gambe oltre forte dolore nella zona renale se seduto.

Ma la cosa peggiore è, sino dall’ospedale dopo due giorni dall’intervento, che ancora permane, una totale incontinenza fecale: sostanzialmente appena passa dalla posizione supina a quella seduta ha lo stimolo incontrollabile di evacuare, con totale assenza di controllo.
In questi 2 giorni che ora è a casa avremo cambiato circa 10 pannoloni al giorno.

Non reputo questa situazione normale, avendo conoscenza di persone sottoposte allo stesso tipo di intervento che non hanno passato questo calvario post operatorio, ma vorrei un vostro parere perché sono veramente preoccupato e mio papà pensa che non tornerà mai come prima.

Grazie per un vostro parere
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Anche a me non pare normale ma non vedo alcuna relazione col tipo di intervento. Credo opportuno venga visitato ed eseguiti eventuali accertamenti in base alle indicazioni di chi lo visita. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Utente
Utente
Grazie dottore,
la logica mi porta a pensare che se una persona non ha queste problematiche, si opera e da subito è evidente che è cambiato tutto, vuol dire che deve essere accaduto qualche cosa in quel tempo operatorio.
Non riesco a trovare nessuna altra alternativa logica a questa deduzione.
La terrò aggiornata, se ne ha piacere.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
Grazie

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it