Extrasistole - cavd
ho 33 anni, 180cm e 78kg, pratico basket da anni e mi alleno a casa (pesi o a corpo libero, sempre allenamenti ad alta intensità).
A gennaio ho fatto la visita per l’idoneità sportiva ed era tutto a posto.
Recentemente ho avvertito extrasistole durante l’allenamento e, preoccupato, ho fatto visita cardiologica.
ECG, test ergometrico ed ecocardio tutto nella norma.
Ho fatto anche un holter 24h: 32 extrasistole sopraventricolari ed un BAV di II grado L-W.
Un’amica aritmologa e mi ha detto che è tutto normale.
Ho fatto una visita da altro cardiologo che mi aveva visto già nel 2014 sempre a seguito di extrasistolia durante lo scalino.
Al tempo mi fu detto che non c’era alcuna controindicazione a fare sport.
Qui vi sintetizzo il referto della visita dello scorso 29.09: cuore d’atleta, elastico ed ipercondizionato che condiziona esaltata percezione (quindi risonanza emotiva) del battito anticipato.
Ha pertanto eseguito visita cardiologica, ECG ed ecocardiogramma normali, test ergometrico normale a 190 watt.
Holter normale, un’onda P non condotta alle ore 6:23 mentre dormiva (ipertono vagale notturno, la terapia è un poco di decondizionamento fisico), rarissima extrasistolia sopraventricolare, nessuna ventricolare (né ischemia miocardica né alterazioni morfologiche).
Quadro cardiaco clinico strumentale normale.
Non aritmie né segni di insufficienza cardiaca né ischemia miocardica né alterazioni della morfologia ECG.
FC 58bpm.
Normali il tratto PR 170 e QTc 374 msec.
Assenza di preeccitazione ventricolare e di anomalia Brugada, SaO2 98% supino con normale obiettività polmonare.
Normali spessori (11mm), dimensioni (54mm) e funzione, globale (Vtd 140cc e FE 60%) e segmentale ventricolare sinistra, ben sviluppata base di impianto dei mm papillari senza ipertrofia/miocardiopatia ipetrofica segmentaria; non versamento pericardico; morfologicamente e funzionalmente indenni gli apparati valvolari, aorta tricuspide, minima ridondanza cordale mitralica; non formazioni trombotiche endocavitarie; normali l’aorta ascendente (28mm) arco istmo e tratto discendente toracico (19mm), atrio sinistro (38mm, impercettibile ipermobilità del setto interatriale cribroso nella regione della fossa ovale e un poco ispessito prossimalmente) e sezioni cardiache destre, dimensioni (18mm) e stima pressoria in a.
polmonare.
PA 105/70mmHg bilateralmente supino e stante.
Test ergometrico massimale a 150Watt (86% FC max) normale, senza sintomi né evidenza di ischemia miocardica inducibile né aritmie, normali profilo cronotropo dromotropo pressorio (160/75mmHg) da sforzo, recupero regolare.
Io continuo ad avvertire rare extrasistole durante allenamento e mi è entrata in testa la paura della cardiomiopatia aritmogena, che ho letto essere difficile da diagnosticare e purtroppo mi sta creando davvero molta ansia ogni volta che ho un allenamento.
Secondo voi dovrei fare ulteriori accertamenti?
Grazie mille e scusate per la lunghezza del messaggio.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Grazie mille e buon fine settimana.
Saluti
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
se ne faccia una ragione
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.