E' tutto nella norma?
Salve, ho 38 anni sono alto 168 cm e peso 66kg.
Siccome è un pò di tempo che avverto un senso di oppressione al petto con conseguente "difficoltà" respiratoria ho deciso di effettuare una visita cardiologica.
Riporto di seguito il referto:
ECG: Tachicardia sinusale.
Fc di 113/min.
Tracciato nei limiti
P.
A. 145/70
Toni normali, IM+, EF 65%
Non segni di stasi polmonare, buon compenso emodinamico
ECO:
Ventricolo sn di normali dimensioni e spessori parietali
Normale la cinesi segmentaria, EF 65%
Aorta ascendente mm33
Sezioni dx e atrio sn nei limiti, TAPSE: mm24
Lieve insufficienza valvolare mitralica e tricuspidalica, di scarso significato emodinamico.
PAPS mmha 25 Pattern mitralico di tipo normale
Pericardio libero
VCI non dilatata normocollassabile
Specifico che i valori pressori e battiti riportati risultano essere "falsati" in quanto durante l'esame ero particolarmente agitato.
In condizioni di "normalita" i valori si attestano su 120 la massima, 70 la minima e 70 battiti.
Il Cardiologo che ha effettuato la visita mi ha detto che ho un cuore normalissimo e che, il malessere che avverto è da imputare ad uno stato ansioso.
(difatti sono una persona molto ansiosa e questo l'ho fatto presente anche al professionista che mi ha visitato.
)
Le mie domande sono 2:
1) in rete ho letto che a persone a cui è stata diagnosticata l'insufficienza valvolare mitralica lieve è stato consigliato di mantenere sotto osservazione questa "condizione" con controlli periodici.
A me il cardiologo non ha detto nulla in merito a ciò.
Voi consigliate di tenere monitarata la situazione?
Se si, tenendo fede alle condizioni del referto, con quali tempistiche ed esami?
2) Ho anche letto che tra i sintomi dell'insufficienza valvolare ci sono anche quelli da me avvertiti ossia oppressione al petto e difficoltà respiratorie.
Il Cardiologo mi ha invece detto che cio è da imputare allo stato ansioso.
Quindi come faccio a valutare se i sintomi da me avvertiti sono da ansia o da insufficienza valvolare essendo i due sovrapponibili?
Attualmente non pratico sport ma sono comunque una persona attiva: passeggio molto, se ci sono commissioni da sbrigare lo faccio a piedi, utilizzo le scale e non l'ascensore etc.
Eventualmente volessi riprendere una'attività sportiva posso farlo?
ci sono controindicazioni?
Ci sono attività motorie maggiormente consigliate rispetto ad altre?
Grazie ai Professionisti che vorranno rispondermi.
Siccome è un pò di tempo che avverto un senso di oppressione al petto con conseguente "difficoltà" respiratoria ho deciso di effettuare una visita cardiologica.
Riporto di seguito il referto:
ECG: Tachicardia sinusale.
Fc di 113/min.
Tracciato nei limiti
P.
A. 145/70
Toni normali, IM+, EF 65%
Non segni di stasi polmonare, buon compenso emodinamico
ECO:
Ventricolo sn di normali dimensioni e spessori parietali
Normale la cinesi segmentaria, EF 65%
Aorta ascendente mm33
Sezioni dx e atrio sn nei limiti, TAPSE: mm24
Lieve insufficienza valvolare mitralica e tricuspidalica, di scarso significato emodinamico.
PAPS mmha 25 Pattern mitralico di tipo normale
Pericardio libero
VCI non dilatata normocollassabile
Specifico che i valori pressori e battiti riportati risultano essere "falsati" in quanto durante l'esame ero particolarmente agitato.
In condizioni di "normalita" i valori si attestano su 120 la massima, 70 la minima e 70 battiti.
Il Cardiologo che ha effettuato la visita mi ha detto che ho un cuore normalissimo e che, il malessere che avverto è da imputare ad uno stato ansioso.
(difatti sono una persona molto ansiosa e questo l'ho fatto presente anche al professionista che mi ha visitato.
)
Le mie domande sono 2:
1) in rete ho letto che a persone a cui è stata diagnosticata l'insufficienza valvolare mitralica lieve è stato consigliato di mantenere sotto osservazione questa "condizione" con controlli periodici.
A me il cardiologo non ha detto nulla in merito a ciò.
Voi consigliate di tenere monitarata la situazione?
Se si, tenendo fede alle condizioni del referto, con quali tempistiche ed esami?
2) Ho anche letto che tra i sintomi dell'insufficienza valvolare ci sono anche quelli da me avvertiti ossia oppressione al petto e difficoltà respiratorie.
Il Cardiologo mi ha invece detto che cio è da imputare allo stato ansioso.
Quindi come faccio a valutare se i sintomi da me avvertiti sono da ansia o da insufficienza valvolare essendo i due sovrapponibili?
Attualmente non pratico sport ma sono comunque una persona attiva: passeggio molto, se ci sono commissioni da sbrigare lo faccio a piedi, utilizzo le scale e non l'ascensore etc.
Eventualmente volessi riprendere una'attività sportiva posso farlo?
ci sono controindicazioni?
Ci sono attività motorie maggiormente consigliate rispetto ad altre?
Grazie ai Professionisti che vorranno rispondermi.
[#1]
Anche il cuore piu' sano puo' avere minime insufficinze mitralica e tricuspidale.
Concordo con il suo Cardiologo nell'imputare all'ansia i suoi sintomi
cordialita'
cecchini
Concordo con il suo Cardiologo nell'imputare all'ansia i suoi sintomi
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la sua cortese risposta: Lei mi consiglia di tenere monitorata la situazione o non ce ne la necessità, salvo i normali e periodici controlli che ogni persona può fare. Posso inoltre praticare una qualsiasi attività motoria ai fini di un benessere psico-fisico? Le porgo cordiali saluti
[#3]
Avendo una ecografia normale puo' fare cio' che vuole
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 13/10/2023.
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