Colesterolo hdl
Salve,
Mi presento: mi chiamo Alberto ed ho 32 anni; sono in cura psichiatrica da qualche mese per un disturbo d'ansia generalizzato molto forte e cardio-fobia.
Avrei bisogno di redimere forti dubbi in merito al valore tendente al basso del colesterolo HDL.
Non riesco a comprendere se tale valore, quando tende al basso, rappresenta un fattore di rischio sempre e comunque oppure solo se è collegato ad altri valori alterati dell'assetto lipidico.
Vivo in una famiglia di medici (cardiologi, geriatri, pediatri) e tutti loro mi hanno rassicurato con convinzione dicendo che il valore di colesterolo HDL non molto alto, ma nemmeno troppo basso (ad esempio, in un range che va da 40 a 55) non rappresenta assolutamente un rischio cardiovascolare se non è associato ad alti livelli di LDL, colesterolo totale, trigliceridi.
Per cui, un HDL non molto alto, ma nemmeno molto basso insieme a valori di LDL, colesterolo totale e trigliceridi nella norma, non rappresenta un rischio cardiovascolare.
Ovviamente, mi fido delle competenze dei miei familiari medici, ma il problema che mi pongo è che sapendo della mio problema psichiatrico, non vorrei che mi abbiano risposto in tal modo solo per non farmi cadere ancor di più nel burrone dell'ansia.
Per tale motivo, ho pensato di chiedere a voi che, non conoscendomi e non avendo un legame affettivo con me, potrete darmi un parere oggettivo.
Siete d'accordo con quanto affermato dai miei familiari medici?
E' vero che un HDL non altissimo non rappresenta un fattore di rischio se LDL, colesterolo totale e trigliceridi sono perfettamente nella norma?
Grazie mille
Mi presento: mi chiamo Alberto ed ho 32 anni; sono in cura psichiatrica da qualche mese per un disturbo d'ansia generalizzato molto forte e cardio-fobia.
Avrei bisogno di redimere forti dubbi in merito al valore tendente al basso del colesterolo HDL.
Non riesco a comprendere se tale valore, quando tende al basso, rappresenta un fattore di rischio sempre e comunque oppure solo se è collegato ad altri valori alterati dell'assetto lipidico.
Vivo in una famiglia di medici (cardiologi, geriatri, pediatri) e tutti loro mi hanno rassicurato con convinzione dicendo che il valore di colesterolo HDL non molto alto, ma nemmeno troppo basso (ad esempio, in un range che va da 40 a 55) non rappresenta assolutamente un rischio cardiovascolare se non è associato ad alti livelli di LDL, colesterolo totale, trigliceridi.
Per cui, un HDL non molto alto, ma nemmeno molto basso insieme a valori di LDL, colesterolo totale e trigliceridi nella norma, non rappresenta un rischio cardiovascolare.
Ovviamente, mi fido delle competenze dei miei familiari medici, ma il problema che mi pongo è che sapendo della mio problema psichiatrico, non vorrei che mi abbiano risposto in tal modo solo per non farmi cadere ancor di più nel burrone dell'ansia.
Per tale motivo, ho pensato di chiedere a voi che, non conoscendomi e non avendo un legame affettivo con me, potrete darmi un parere oggettivo.
Siete d'accordo con quanto affermato dai miei familiari medici?
E' vero che un HDL non altissimo non rappresenta un fattore di rischio se LDL, colesterolo totale e trigliceridi sono perfettamente nella norma?
Grazie mille
[#1]
si
cecchini
Spero ovviamente che lei non fumi
cecchini
cecchini
Spero ovviamente che lei non fumi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta, Dottore.
No, non fumo. Ma potrebbe spiegarmi perchè ha scritto questa cosa sul fumo se comunque ha confermato che un HDL non molto alto ma nemmeno molto basso con LDL, trigliceridi e colesterolo totale nella norma NON rappresenta un rischio cardiovascolare?
Attendendo una Sua risposta, La saluto cordialmente.
No, non fumo. Ma potrebbe spiegarmi perchè ha scritto questa cosa sul fumo se comunque ha confermato che un HDL non molto alto ma nemmeno molto basso con LDL, trigliceridi e colesterolo totale nella norma NON rappresenta un rischio cardiovascolare?
Attendendo una Sua risposta, La saluto cordialmente.
[#3]
Ex utente
Grazie per la risposta, Dottore.
No, non fumo. Ma potrebbe spiegarmi perchè ha scritto questa cosa sul fumo se comunque ha confermato che un HDL non molto alto ma nemmeno molto basso con LDL, trigliceridi e colesterolo totale nella norma NON rappresenta un rischio cardiovascolare?
Il fumo, si sa, è un rischio di per chiunque, anche per la persona più sana. Ma, ripeto, non riesco a comprendere cosa c'entri la cosa sul fumo che ha scritto se ha confermato che un HDL non molto alto on rappresenta un rischio se associato a LDL, col totale e trigliceridi nella norma.
Attendendo una Sua risposta, La saluto cordialmente.
No, non fumo. Ma potrebbe spiegarmi perchè ha scritto questa cosa sul fumo se comunque ha confermato che un HDL non molto alto ma nemmeno molto basso con LDL, trigliceridi e colesterolo totale nella norma NON rappresenta un rischio cardiovascolare?
Il fumo, si sa, è un rischio di per chiunque, anche per la persona più sana. Ma, ripeto, non riesco a comprendere cosa c'entri la cosa sul fumo che ha scritto se ha confermato che un HDL non molto alto on rappresenta un rischio se associato a LDL, col totale e trigliceridi nella norma.
Attendendo una Sua risposta, La saluto cordialmente.
[#4]
Perché il fumo ad esempio aumenta la,frazione LDL nel tempo.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Ex utente
Salve Dottor Cecchini,
Vorrei chiederle un'ultima informazione in merito a dei valori riscontrati durante due ecocardiografie effettuate nel tempo:
- un diametro telediastolico del ventricolo sinistro pari a 50-52 mm, per un uomo di statura paria a 170 cm ed un peso di 75 kg e che NON svolge sport, sono considerati perfettamente nella norma o tendente ai limiti alti?
- un volume dell'atrio sinistro pari a 45 ml è considerato perfettamente normale oppure tendente ai limiti alti della norma (sempre relativo ad un uomo che NON svolge sport e che presenta una statua di 170 cm ed un peso di 75 kg)?
Le sarei davvero grato se potesse rispondere ad entrambe le domande.
Tante grazie
Cordiali saluti
Vorrei chiederle un'ultima informazione in merito a dei valori riscontrati durante due ecocardiografie effettuate nel tempo:
- un diametro telediastolico del ventricolo sinistro pari a 50-52 mm, per un uomo di statura paria a 170 cm ed un peso di 75 kg e che NON svolge sport, sono considerati perfettamente nella norma o tendente ai limiti alti?
- un volume dell'atrio sinistro pari a 45 ml è considerato perfettamente normale oppure tendente ai limiti alti della norma (sempre relativo ad un uomo che NON svolge sport e che presenta una statua di 170 cm ed un peso di 75 kg)?
Le sarei davvero grato se potesse rispondere ad entrambe le domande.
Tante grazie
Cordiali saluti
[#6]
Si ad entrambe le domande
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 14/09/2023.
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