Barnidipina

Buonasera,
Vorrei chiedere un Vs gentile parere circa la nuova terapia antipertensiva prescritta dal cardiologo.


Ho 65 anni, ipertesa e dislipidemica (da menopausa) e MRGE.
Dopo anni di successi con solo Nebivololo 5 mg, la pressione è tornata ad essere ballerina (accorta da mal di testa, che la segna subito).


Cambiato alimentazione (con nutrizionista), bevo tanto, mi muovo tutto il giorno, niente.
Aggiunte quindi diverse seconde molecole, tutte mal tollerate: Amlodipina (edema persistente), ACE-I (tosse continua), tiazidici (rialzo uricemia e sintomi gottosi) e Cardura (capogiri continui).


Lo stesso prescrive polisonnografia (nulla di rilevante, lievi apnee non significative) e Holter pressorio (picchi di 170/80 rilevato al mattino e primo pomeriggio, anche modificando l’orario di assunzione del Nebivololo - esempio: di notte).


A questo punto il cardiologo raccomanda, in aggiunta a Nebivololo 5mg (h 08:00 mattino), la BARNIDIPINA 10 mg (h 20:00), molecola che aveva già scritto nel referto, immagino come suo promemoria, in attesa dei referti strumentali:

successivo contatto mail per inoltro referti e valutazione modifica terapia (es introdurre Barnidipina VS sostituire Nebivololo con Diltiazem.

Considerare, in seconda battuta, eventuale denervazione renale data la polintolleranza ai farmaci e il difficile controllo pressorio.


Cosa pensate della BARNIDIPINA, assunta la sera e in associazione al Nebivololo?
La farmacista pettegola (almeno vi faccio ridere!) dice che non la si vende molto, che ci sono pochi trial su questa molecola.


Grazie