Oppressione petto continua e debolezza

Buongiorno,
ho 42 anni e 3 mesi fa sono stato ricoverato per un infezione polmonare a delle cisti congenite al polmone destro lobo inferiore.
Le due settimane di ricovero mi hanno demolito psicologicamente.
Sono 3 mesi che sono in cura antibiotica prima con levofloxacina 500 + 3 augmentin al giorno.
Ora solo 3 augmentin.
Tra qualche giorno dovrei passare a una profilassi di un augmentin a sera di mantenimento (l'idea non mi entusiasma, ma la devo accettare).
Sono in cura da quando avevo 20 anni per ansia e ipocondria.
Dalla dimissione a oggi ho avuto vari sintomi di malessere.
Da due settimane circa avverto un oppressione toracica costante al petto (non dolore, fastidio) che a volte si sposta anche verso lo stomaco sensazione di malessere generale, debolezza gambe tipo gambe molle e strane sensazioni alle braccia tipo adrenalina che scorre per le braccia.
Inoltre ho contratture varie di tipo dorsalgia.
Due Settimane fa sono stato in PS e mi hanno fatto troponina (oltre ad altri esami di routine), ECG ed ecografia cuore (avevo l'emoglobina a 126 ma il medico del PS mi diche che è dovuta al mio problema polmonare non ancora risolto).
Tutto nella norma.
Negli ultimi giorni ho avuto degli attacchi di panico con respirazione affannosa crisi di pianto e oppressione toracica.
Ora sono in cura con Zoloft 150 e Olanzapina 2, 5 oltre a fare psicoterapia.
Di notte riesco dormire tranquillamente.
Nel 2017 ho fatto ecocolor dopler perchè ho reflusso valvola mitrale.
Pressione pressochè perfetta.
Secondo voi dovrei fare una visita cardiologica? O potrebbe trattarsi di estrema ansia?
Ho l'incubo possano essere avvisaglie di un infarto.
Per il mio problema al polmone ho fatto 3 tac toraciche, francamente mi romperebbe fare una tac coronarica.

Grazie in anticipo
Saluti