Scompenso cardiaco

Buongiorno,
Chiedo un parere per mio padre di 64 anni, con una diagnosi di scompenso cardiaco (che risale a due anni fa), sotto controlli periodici e terapia farmacologica.
Circa una settimana fa ha iniziato ad avere mal di gola, febbre e tosse con catarro verde/giallognolo.
Dopo averlo portato dal medico gli è stata prescritta una settimana di claritromicina due volte al giorno e sempre due volte al giorno, per 5 giorni, nurofen.
La febbre gli è passata e anche la tosse ma da circa una settimana ha una tosse molto secca che si manifesta sopratutto di notte, non facendolo dormire.
L’assunzione di nurofen, ibuprofene, nonostante il suo scompenso cardiaco trattato può avergli causato un peggioramento della sua condizione?
Grazie per l’attenzione
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
No di certo ma che terapia cardiologica assume suo padre?
Ha eseguito una Rx del torace in due proiezioni?
Ha eseguit il tampone per Covid?
Ha eseguoito esami del sanguie per azotemia creatininemia elettroliti? con che esito?

grazie cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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