Fibrillazione atriale e cannabis

Buonasera dottori,

premetto che sono un consumatore di cannabis e normalmente fumo uno spinello al giorno come attività ricreativa, è una cosa che mi piace fare e non mi ha mai dato problemi rilevanti.


Qualche settimane fa, durante una vacanza ho avuto un episodio di fibrillazione atriale con frequenza cardiaca intorno ai 140 bpm, si è provato inizialmente una cardioversione farmacologia, che è risultata inconcludente, e in seguito quella elettrica con defibrillatore a 200J, terapia che ha riportato alla normalità il ritmo cardiaco.


Al pronto soccorso mi hanno chiesto se avessi preso qualcosa e ho riferito loro di aver bevuto qualche drink e fumato cannabis e hanno tratto subito la conclusione che il responsabile della mia FA è il fatto che io abbia fumato.


Dalle analisi e dall’ecografia al cuore è tutto ok.


Faccio uso di cannabis da almeno 3 anni e non mi è mai capitato di avere un episodio di FA.


La mia domanda è: il THC è il diretto responsabile di questo episodio o probabilmente c’erano altre sostanze nella cannabis che ho assunto in vacanza?

L’uso di cannabis controllato può provocare comunque FA?


Grazie per le eventuali risposte.
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.6k 146
Concordo con i colleghi del pronto soccorso. È stato infatti scientificamente dimostrato che l'uso consapevole di cannabis, cocaina, metanfetamine e oppiacei si associa a un aumento del rischio di fibrillazione atriale, secondo i risultati di un autorevole studio pubblicato a dicembre 2022 sullo European Heart Journal".
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

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