Probabilità di sopravvivenza ad arresto cardiaco con frazione di eiezione al 25%
Buongiorno, scrivo per mio padre.
73 anni soggetto diabetico in cura con metformina 500.
Ha subito 10 giorni fa un arresto cardiaco, con scompenso metabolico e cardiaco, dopo 4 giorni in rianimazione si è risvegliato, vigile e senza danni cerebrali, (si alimentava e conversava) era parzialmente sostenuto nell'ossigenazione.
In seguito ad una prima coronarigrafia si è constatata la necrosi a 2 arterie e la terza era funzionante al 30%.
A causa di un'aritmia è stato nuovamente sedato e reintubato, ora la sua frazione di eiezione è al 25% ed è sostenuto dalle macchine.
La mia domanda è: quante probabilità ci sono, nella condizione attuale, in seguito anche a questa regressione, di sopravvivere?
Grazie per la cortese attenzione
73 anni soggetto diabetico in cura con metformina 500.
Ha subito 10 giorni fa un arresto cardiaco, con scompenso metabolico e cardiaco, dopo 4 giorni in rianimazione si è risvegliato, vigile e senza danni cerebrali, (si alimentava e conversava) era parzialmente sostenuto nell'ossigenazione.
In seguito ad una prima coronarigrafia si è constatata la necrosi a 2 arterie e la terza era funzionante al 30%.
A causa di un'aritmia è stato nuovamente sedato e reintubato, ora la sua frazione di eiezione è al 25% ed è sostenuto dalle macchine.
La mia domanda è: quante probabilità ci sono, nella condizione attuale, in seguito anche a questa regressione, di sopravvivere?
Grazie per la cortese attenzione
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Se mi chiede un dato numerico non posso saperlo.
Ma la situazione mi pare pessima e quindi una possibilita' molto scarsa, ma in questi decenni di lavoro ho imparato che spesso madre natura fa sorprese inaspettate .
Non perda pertanto la speranza...
le faccio gli auguri piu' sinceri.
cordialmente
cecchini
Ma la situazione mi pare pessima e quindi una possibilita' molto scarsa, ma in questi decenni di lavoro ho imparato che spesso madre natura fa sorprese inaspettate .
Non perda pertanto la speranza...
le faccio gli auguri piu' sinceri.
cordialmente
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 22/08/2023.
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