Preeccitazione ventricolare e extrasistole

Salve ho 24 anni e da qualche anno soffro d'ansia questo mi ha portato a fare vari controlli soprattutto cardiologici dato che la mia ansia si riversa lì.
Da un holter 2 anni fa ho scoperto di avere la preeccitazione ventricolare avevo fatto già visite cardiologiche prima ma questa cosa non era mai risultata.
Poi ho fatto un test da sforzo per accettarmi che la preeccitazione non ci fosse sotto sforzo e fortunatamente non c'era quindi il mio cardiologo mi ha detto che è intermittente e quindi posso stare tranquilla in questo caso.
Premetto che non ho mai avuto tachicardie parossistiche sopraventricolari anche per questo il mio dottore non mi consiglia al momento di fare l'elettrofisiologico.
Il problema è che essendo ipocondriaca e ansiosa io vivo con la paura di questa cosa e sento continuamente le extrasistoli, le avverto in tutti i modi, forti, deboli, tonfi al petto...dall'holter che ho fatto 2 anni non sono risultate non so se è il caso di ripeterlo?
Per vedere se è cambiato qualcosa.
Poi ho fatto una visita cardiologica lo scorso anno ed era tutto nella norma la preeccitazione durante la visita non si è vista, pochi giorni fa ho ripetuto la visita dato che non mi controllavo da un anno e il resto tutto nella norma però questa volta la preeccitazione si è vista, avevo 107 battiti durante l'ecg le visite mi mettono ansia, il dottore mi ha ripetuto di stare tranquilla e che è normale che la via accessoria una volta si presenta e una no.
Secondo voi è il caso che io ripeta un test da sforzo, holter...date le extrasistole continue che sento?
È normale che la preeccitazione fosse presente con 107 battiti?

Vi ringrazio in caso di risposta.