Tachicardia e sensazione di svenimento. Può essere colpa del caffè?
Buongiorno, ho avuto degli episodi di tachicardia fino ad ora inspiegabili.
La prima volta è successo in un periodo in cui bevevo un buon quantitativo di caffè, direi attorno alle 3 o 4 tazzine al giorno fatte con la macchinetta e abbondando con le dosi.
Il giorno in cui mi è capitato il primo episodio ho sentito un fastidio al cuore, come una stretta, mi è venuto caldo e subito dopo il cuore ha iniziato ad accelerare, stando sui 120 o 130 battiti per almeno mezz'ora fino a un massimo di un'ora.
Il tutto accompagnato da pressione alta (160 massima e 95 minima), leggero senso di svenimento e conseguente agitazione che probabimente amplificava i sintomi.
Credendo fosse colpa del caffè, probabilmente assunto in dosi esagerate, da quel giorno non ne ho mai più bevuto. Preciso che l'episodio è capitato diverse ore dopo aver assunto l'ultima dose di caffè, non immediatamente.
Purtroppo, circa due settimane dopo ho avuto il secondo episodio di tachicardia, fino ad arrivare a 8 o 9 episodi totali a distanza di una o due settimane l'uno dall'altro.
Tutti con gli stessi sintomi e tutti terminati dopo mezz'ora/un'ora, talvolta dopo aver preso una decina di gocce di xanax.
L'ecocardiografia e l'holter cardiaco hanno escluso problemi cardiaci.
Vorrei sapere se il caffè può essere responsabile di una cosa del genere anche settimane dopo aver smesso di berlo.
Io credo di no, dato che ho avuto diversi episodi uguali nei sintomi ma avevo assunto caffè solo dopo il primo.
La prima volta è successo in un periodo in cui bevevo un buon quantitativo di caffè, direi attorno alle 3 o 4 tazzine al giorno fatte con la macchinetta e abbondando con le dosi.
Il giorno in cui mi è capitato il primo episodio ho sentito un fastidio al cuore, come una stretta, mi è venuto caldo e subito dopo il cuore ha iniziato ad accelerare, stando sui 120 o 130 battiti per almeno mezz'ora fino a un massimo di un'ora.
Il tutto accompagnato da pressione alta (160 massima e 95 minima), leggero senso di svenimento e conseguente agitazione che probabimente amplificava i sintomi.
Credendo fosse colpa del caffè, probabilmente assunto in dosi esagerate, da quel giorno non ne ho mai più bevuto. Preciso che l'episodio è capitato diverse ore dopo aver assunto l'ultima dose di caffè, non immediatamente.
Purtroppo, circa due settimane dopo ho avuto il secondo episodio di tachicardia, fino ad arrivare a 8 o 9 episodi totali a distanza di una o due settimane l'uno dall'altro.
Tutti con gli stessi sintomi e tutti terminati dopo mezz'ora/un'ora, talvolta dopo aver preso una decina di gocce di xanax.
L'ecocardiografia e l'holter cardiaco hanno escluso problemi cardiaci.
Vorrei sapere se il caffè può essere responsabile di una cosa del genere anche settimane dopo aver smesso di berlo.
Io credo di no, dato che ho avuto diversi episodi uguali nei sintomi ma avevo assunto caffè solo dopo il primo.
[#1]
No certo non puo essere stato il caffe di tanti giorni prima.
Se l'holter e' risultato normale si puo' tranquillizzare.
Stia ovviamente lontano dal fumo
arrivederci
Se l'holter e' risultato normale si puo' tranquillizzare.
Stia ovviamente lontano dal fumo
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 17/08/2023.
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