Consiglio per continue extrasistole durante le camminate
Buongiorno a tutti, chiedo un vostro consiglio in merito alla mia situazione, sono un uomo di 53 anni, non fumo, non bevo, non sono in sovrappeso, non ho familiarità per problemi cardiaci, faccio regolarmente attività sportiva, non ho patologie e da qualche anno soffro di episodi di extrasistole, secondo me causate dallo stomaco.
2 anni fa sono andato al pronto soccorso in quanto una sera me ne sono venute molte (una ogni minuto circa per qualche ora a differenza di altre sere che mi venivano la sera sul divano dopo mangiato per poco tempo), mi hanno fatto esami del sangue, elettrocardiogramma, ecocardiogramma e non è risultato nulla, le extrasistole si erano praticamente fermate e gli esami andavano bene, allora non mi sono preoccupato.
Poi salvo qualche episodio non mi sono più venute, premetto che ha un'ernia iatale e soffro di reflusso, è da circa un mese che ho problemi di stomaco con i classici sintomi di reflusso, quasi ogni volta che cammino compaiono le extrasistole, sopratutto se cammino in salita o faccio le scale, domenica sono andato a camminare in montagna, camminata tra l'altro non impegnativa e ne ho avute centinaia, è stato veramente brutto.
I sintomi sono sempre gli stessi, durante la camminata ho un leggero dolore al centro del torace, ho la sensazione di avere un nodo alla gola e fastidio allo stomaco, e poi camminando mi vengono un sacco di extrasistole, i sintomi li avverto prima (presumo a causa dello stomaco) e poco dopo arrivano le extrasistole.
E' possibile che lo stomaco causi tutto questo?
Mi sembra che il diaframma mentre cammino funzioni male, come se non fosse rilassato a causa della piccola ernia iatale e questo di conseguenza alimenti le extrasistole (forse scrivo una stupidaggine non sono un esperto).
In altri 2 casi mi sono venute molte extrasistole evocate in palestra da esercizi per addominali, come se la contrazione del diaframma le scatenasse.
Ora mi chiedo cosa mi consigliate di fare in un caso come il mio, ho fatto qualche prova e mi pare che se corro o faccio alzare di molto i battiti le extrasistole non compaiano più mentre compaiono durante la camminata e scompaino da seduto, sdraiato e rilassato.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
2 anni fa sono andato al pronto soccorso in quanto una sera me ne sono venute molte (una ogni minuto circa per qualche ora a differenza di altre sere che mi venivano la sera sul divano dopo mangiato per poco tempo), mi hanno fatto esami del sangue, elettrocardiogramma, ecocardiogramma e non è risultato nulla, le extrasistole si erano praticamente fermate e gli esami andavano bene, allora non mi sono preoccupato.
Poi salvo qualche episodio non mi sono più venute, premetto che ha un'ernia iatale e soffro di reflusso, è da circa un mese che ho problemi di stomaco con i classici sintomi di reflusso, quasi ogni volta che cammino compaiono le extrasistole, sopratutto se cammino in salita o faccio le scale, domenica sono andato a camminare in montagna, camminata tra l'altro non impegnativa e ne ho avute centinaia, è stato veramente brutto.
I sintomi sono sempre gli stessi, durante la camminata ho un leggero dolore al centro del torace, ho la sensazione di avere un nodo alla gola e fastidio allo stomaco, e poi camminando mi vengono un sacco di extrasistole, i sintomi li avverto prima (presumo a causa dello stomaco) e poco dopo arrivano le extrasistole.
E' possibile che lo stomaco causi tutto questo?
Mi sembra che il diaframma mentre cammino funzioni male, come se non fosse rilassato a causa della piccola ernia iatale e questo di conseguenza alimenti le extrasistole (forse scrivo una stupidaggine non sono un esperto).
In altri 2 casi mi sono venute molte extrasistole evocate in palestra da esercizi per addominali, come se la contrazione del diaframma le scatenasse.
Ora mi chiedo cosa mi consigliate di fare in un caso come il mio, ho fatto qualche prova e mi pare che se corro o faccio alzare di molto i battiti le extrasistole non compaiano più mentre compaiono durante la camminata e scompaino da seduto, sdraiato e rilassato.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
[#1]
DAto che e' un uomo di oltre mezza eta' programmi un test da sforzo massimale ed un holter per valutare il comportamenteo di tali aritmie e chiarirre l'origine di questo fastidio allo stomaco e nodo alla gola che lei descrive mentre cammina.
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille dottor Cecchini, sicuramente farò un holter come consigliato., Ho visto che lo fanno anche in farmacia, non pensavo di dover fare però anche un test sotto sforzo. Magari se posso le invio il risultato dell'holter per una sua analisi, ma secondo lei è possibile che il problema sia causato dallo stomaco o dal diaframma? Grazie ancora e buon lavoro
[#3]
Si e' possibile, ma sia l'holter che la prova da sforzo ci danno informazioni piu' dettagliate su tipo e numero delle aritmie che la infastidiscono.
Cordialita'
cecchini
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
certamente si
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 07/08/2023.
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