Ipertensione e montagna

Buongiorno
Avrei bisogno di un consulto riguardo un problema che immaginavo succedesse ma ho la necessità di gestire.

Da qualche anno soffro di una moderata ipertensione, prima di assumere una compressa di triatec da 5 mg mattina e sera, ho fatto a suo tempo ecg da sforzo eco ed elettrocardiogramma.
Con il passare del tempo e in accordo col cardiologo, ho iniziato a prendere una sola compressa al mattino perché due mi abbassavano un po' troppo la pressione.
Da Aprile di quest'anno, dopo una dieta dimagrante e cyclette 3 volte al giorno sono riuscito a normalizzare la pressione senza farmaco, ovviamente monitorandola giornalmente.
Il problema è sorto oggi che sono arrivato un una località di montagna ad un altezza di circa 1500 metri, stasera dopo cena ho avvertito un senso di leggerezza alla testa e un po' di capogiro, ho portato con me lo sfigmomanometro e la pressione era 160/90, ho preso una pasticca di triatec e penso di riprendere la terapia mattina/sera come in precedenza, almeno durante la vacanza.
Dovendo da domani fare escursioni sui 2000 m con cabinovia e poi trekking e avendo in mente di fare una sola giornata sui 3000 m pensate sia sufficiente la terapia o è troppo rischioso?
Grazie a chi vorrà rispondere.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Il Triatec e' un ottimo farmaco ma ha un effetto che dura 12 ore e per questo motivo va assunto due volte al di.
Si ricordi che uno sforzo a 3000 metri significa moltiplicare notevolmente la fatica di uno sforzo a livello del mare.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dottore, eventualmente mi limiterò a salire in quota con la cabinovia e poi una breve passeggiata. Grazie ancora e buon lavoro!
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