Dolore toracico, aritmia, tachicardia, extrasistole... ansia?
Buongiorno a tutti.
In un altro post ho formulato un quesito riguardo ad una serie di sintomi che avverto da un po' di tempo e che sono stati definiti da tutti come "manifestazioni ansiose". Però da alcuni giorni questi sintomi si sono un po' modificati e mi danno l'impressione di essere più "cardiaci".
Mi spiego.
Tutto è iniziato 3 giorni fa: mi sentivo un po' nervoso fin dal risveglio, e al pomeriggio, all'improvviso, ho avvertito una forte serie di extrasistole (una decina, tutte di seguito) ad un ritmo elevato, mi è mancato un attimo il respiro e mi sono spaventato, sebbene non fosse la prima volta. Dopo questo episodio mi sono sentito male e agitato tutto il giorno, temendo che si trattasse di qualcosa di "grave". (C'è da dire però che lo stesso giorno, qualche ora dopo l'episodio, ho dovuto fare una corsa per prendere il treno e ho reagito abbastanza bene: solo una forte tachicardia dovuta allo sforzo ma niente di più, solo la sensazione di ansia e "paura").
Da quel giorno continuo ad avvertire il cuore come "strano", come se avessi frequenti lievi extrasistole, ho dolori saltuari al petto, la sensazione di "fiato corto" anche con il minimo sforzo (anche solo il girarmi nel letto), la sensazione di avere qualcosa "incastrato" nell'esofago, e il cuore mi sembra battere molto forte (non come frequenza, ma come "potenza" del battito).
A volte quando sono più agitato sento un forte peso sul torace, mi fa male la parte anteriore del collo e il braccio sinistro mi sembra pesantissimo.
Un mese fa sono stato al pronto soccorso per sintomi simili, e l'ECG non ha mostrato niente di strano se non un soffio 2-3/6, quindi il mio dolore sembrava di natura intercostale.
Sono stato da un osteopata per altri motivi e secondo lui ho forti "tensioni" a livello del mediastino, forse dovute all'ansia.
Anche se so che dare una risposta qui è difficile, vorrei solo sapere se questi sintomi sono solo frutto della mia ansia che con il tempo si modifica o se possono essere segnali di allarme di qualche patologia. Io ho 23 anni, pratico sport e sono sottopeso. La pressione è nella norma, come anche la frequenza.
Grazie per l'attenzione.
In un altro post ho formulato un quesito riguardo ad una serie di sintomi che avverto da un po' di tempo e che sono stati definiti da tutti come "manifestazioni ansiose". Però da alcuni giorni questi sintomi si sono un po' modificati e mi danno l'impressione di essere più "cardiaci".
Mi spiego.
Tutto è iniziato 3 giorni fa: mi sentivo un po' nervoso fin dal risveglio, e al pomeriggio, all'improvviso, ho avvertito una forte serie di extrasistole (una decina, tutte di seguito) ad un ritmo elevato, mi è mancato un attimo il respiro e mi sono spaventato, sebbene non fosse la prima volta. Dopo questo episodio mi sono sentito male e agitato tutto il giorno, temendo che si trattasse di qualcosa di "grave". (C'è da dire però che lo stesso giorno, qualche ora dopo l'episodio, ho dovuto fare una corsa per prendere il treno e ho reagito abbastanza bene: solo una forte tachicardia dovuta allo sforzo ma niente di più, solo la sensazione di ansia e "paura").
Da quel giorno continuo ad avvertire il cuore come "strano", come se avessi frequenti lievi extrasistole, ho dolori saltuari al petto, la sensazione di "fiato corto" anche con il minimo sforzo (anche solo il girarmi nel letto), la sensazione di avere qualcosa "incastrato" nell'esofago, e il cuore mi sembra battere molto forte (non come frequenza, ma come "potenza" del battito).
A volte quando sono più agitato sento un forte peso sul torace, mi fa male la parte anteriore del collo e il braccio sinistro mi sembra pesantissimo.
Un mese fa sono stato al pronto soccorso per sintomi simili, e l'ECG non ha mostrato niente di strano se non un soffio 2-3/6, quindi il mio dolore sembrava di natura intercostale.
Sono stato da un osteopata per altri motivi e secondo lui ho forti "tensioni" a livello del mediastino, forse dovute all'ansia.
Anche se so che dare una risposta qui è difficile, vorrei solo sapere se questi sintomi sono solo frutto della mia ansia che con il tempo si modifica o se possono essere segnali di allarme di qualche patologia. Io ho 23 anni, pratico sport e sono sottopeso. La pressione è nella norma, come anche la frequenza.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente:
La sua giovane età, il recente passaggio in pronto soccorso con accertamenti di natura cardiologica per una sintomatologia riferita simile a quella descritta, rende molto poco probabile la causa cardiologica dei suoi disturbi.
A disposizione per ulteriori consulti
La sua giovane età, il recente passaggio in pronto soccorso con accertamenti di natura cardiologica per una sintomatologia riferita simile a quella descritta, rende molto poco probabile la causa cardiologica dei suoi disturbi.
A disposizione per ulteriori consulti
Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Ho notato che questi sintomi sono più forti quando mi trovo in una situazione per me potenzialmente ansiogena, quindi la causa potrebbe proprio essere quella, o almeno spero.
Spesso mi capita di avere un forte dolore alla bocca dello stomaco, come se avessi appena ricevuto un pugno o come se avessi un peso sul diaframma che lo spinge giù, e ho notato che questo sintomo si riduce se sono rannicchiato o sdraiato, mentre è quasi insopportabile se sono in piedi, tanto da dovermi sedere ovunque, anche per terra se non trovo altro.
Anche questo potrebbe essere un nuovo sintomo dell'ansia?
Ormai conosco il mio corpo, avverto ogni minimo segnale, e forse sbaglio nel prestargli così tanta attenzione. Però questi sintomi sono così forti, dolorosi, fastidiosi, a volte terrorizzanti, che è impossibile non avvertirli, e forse è più comodo pensare che si tratti di una vera e propria patologia organica che non di "semplice" ansia.
Grazie.
Ho notato che questi sintomi sono più forti quando mi trovo in una situazione per me potenzialmente ansiogena, quindi la causa potrebbe proprio essere quella, o almeno spero.
Spesso mi capita di avere un forte dolore alla bocca dello stomaco, come se avessi appena ricevuto un pugno o come se avessi un peso sul diaframma che lo spinge giù, e ho notato che questo sintomo si riduce se sono rannicchiato o sdraiato, mentre è quasi insopportabile se sono in piedi, tanto da dovermi sedere ovunque, anche per terra se non trovo altro.
Anche questo potrebbe essere un nuovo sintomo dell'ansia?
Ormai conosco il mio corpo, avverto ogni minimo segnale, e forse sbaglio nel prestargli così tanta attenzione. Però questi sintomi sono così forti, dolorosi, fastidiosi, a volte terrorizzanti, che è impossibile non avvertirli, e forse è più comodo pensare che si tratti di una vera e propria patologia organica che non di "semplice" ansia.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.7k visite dal 11/08/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.