Extrasistole normale, coppia o tripletta?

Salve dottori,
30 anni non bevo e non fumo.
Soffro di ernia iatale e reflusso.
Ho sporadiche extrasistole.
Ho fatto tutti i controlli e risulta tutto nella norma.
Volevo però capire di più sulle extrasistole che mi spaventano ogni volta
1) perché alcune si sentono e altre no?
Quelle sintomatiche sono più pericolose?

2) se durano di più (il senso di vuoto) vuol dire che sono in coppia o in triplette?
O dipende solo dalla mia percezione?

Ho pensato, sapendo che quello che sentiamo è la pausa compensatoria, vuol dire che sono sempre quelle ventricolari quelle che sentiamo?
E se la pausa deve essere uguale a quella di 2 battiti vuol dire che più la nostra frequenza è bassa più la pausa sarà lunga?

Questo spiegherebbe il perché delle volte a riposo ne sento qualcuna fastidiosa è lunga grazie a chi mi risponderà alle domande poste.