Extrasistole e reflusso gastroesofageo

Buonasera, ho 45 anni e sono in sovrappeso, da qualche tempo soffro di problemi gastrici, pur non avendo dolori ho grossi fastidi come gonfiore addominale, fastidiosi crampi al diaframma specie in zona bocca stomaco e sotto le costole (mezzaluna dx e sx) nonchè eruttazioni, e l'otorino mi aveva in qualche modo anticipato la diagnosi in una recente visita dopo aver visto la parte ravvicinata dell'esofago ravvisando un edema interaritenoidale da RGE, per tale motivo ho prenotato visita gastroenterogica (temo ernia iatale oltre al reflusso) ma nel frattempo sto assumendo su consiglio del medico curante lucen 20 al mattino e barriera soluzione orale dopo i pasti.

Tuttavia, il fastidio che mi preoccupa di più sono fastidiose extrasistole che normalmente compaiono da qualche tempo dopo i pasti, a riposo, ma siccome dopo mangiato negli ultimi giorni in serata sono solito farmi una camminata per cercare di fare movimento (faccio lavoro di studio e sono praticamente chiuso in ufficio tutto in giorno salvo quando ho udienza), noto che tende a comparire anche quando faccio sforzi (salite, scale), molto meno se faccio sforzo lontano dai pasti.

Ora, io faccio controlli cardio approfonditi ogni anno da 4 anni a scopo preventivo, ecocolordopler a dicembre 2022, angiotac coronarica con controllo sorta ascendente a maggio 2023, e lo scorso anno prova sotto sforzo, è risultato tutto ok, devo dire che è da tenere in conto anche un pó di ansia da stress lavorativo, tant'è che questo problema delle extrasistole lo avevo avuto tanti anni fa (in quel caso, fatto anche holter e per un mesetto preso il betabloccante), ma poi non si era più verificato, per poi tornare di recente.
Dite che può dipendere dallo stomaco oppure è il caso di indagare ancora di più il profilo cardio?
Per completezza espositiva assumo tiche 88/100 per tiroidite di hashimoto ma il dosaggio da recentissime analisi è ok, inoltre non ho battito accelerato né tachicardia, battito regolare a riposo.
Grazie mille.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Dato che un uomo di mezza età consiglierei un holter delle24 ore ed un test da sforzo massimale

cordialita

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore, ho prenotato un holter h24 per martedì, e avrò a che visita gastroenterogica, le farò sapere sull'esito, ad oggi durante il giorno avverto raramente extrasistoli, in un contesto di battito regolare (media di 68/70 battiti a riposo, non ho tachicardie), in questo weekend sono decisamente diminuite, però ad esempio venerdì dopo una salita a piedi ho avvertito due extrasistoli continue su battito accelerato per lo sforzo (116 battiti), e anche l'orologio che indosso che misura l'ecg (watch5 pro di samsung) ha rilevato "fibrillazione atriale" anche se in generale fa riferimento a questa voce tutte le volte che registra un ritmo irregolare, onestamente mi ero preoccupato e ho inviato i vari tracciati ecg fatti con l'orologio al cardiologo che mi ha detto di aver rilevato una sola extrasistole.....lei pensa possa trattarsi, in base ai sintomi che le ho descritto, di FA oppure di extrasistoli da ernia iatale? può incidere sulla comparsa delle ES il fatto che sto facendo esercizio fisico giornaliero dopo un anno di sedentarietà? Grazie mille e scusi per il disturbo e per il messaggio prolisso.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Ma abbia pazienza se il suo cardiologo le,ha detto che c era una sola extra perché dovrebbe avere avuto una f.a.?

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto