Covid e problemi cardiaci

Buonasera, pochi giorni fa ho iniziato a sentirmi male con sintomi simil influenzali, ma più forti.
Ho eseguito il tampone che è risultato positivo al Covid che non avevo mai preso prima.

Mi è preso in forma forte, ho febbre a 39 che si abbassa di poco dopo assunzione di Oki, mal di testa fortissimo, dolori articolari, dissenteria, mal di gola, vertigini e tosse.


Il mio medico di famiglia mi ha detto di prendere 2 oki al giorno ogni 12 ore e una tachipirina 1000 al bisogno.


La mia domanda è: avendo un moderato prolasso della valvola cardiaca, extrasistole e PR corto (10) ed avendo avuto una TVP sono maggiormente a rischio di sviluppare endocardite o altro?


La terapia che assumo è
Sertralina 100
Cardicor125
Tavor 1 mg
Pantorc 40

Grazie mille sono molto spaventata
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Non esiste una endocardite da Covid, se mai una miocardite.
MA lei ha una possibilita' di miocardite come ogni altra persona.
Di solito si impiega l'ibuprofene a dose piena in corso di Covid e non l' OKI, che in ogni caso va bene lo stesso.
Solitamente io impiego anche l'eparina sotto cute che sarebbe indicata anche per lei data la pregressa TVP.
Beva molta acqua e stia in assoluto riposo

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore grazie infinite, come sempre le sue risposte sono chiare e volte sempre al benessere del paziente. Scusi la mia ignoranza di aver confuso una miocardico con endocardite e grazie per la precisazione. Ho paura che mi venga perché sono un soggetto fragile, con patologia autoimmune e sistema immunitario basso, soffro di asma di grado severo e bronchettasie ed avendo questo prolasso della valvola cardiaca mi avevano spiegato durante la visita cardiologica che anche un mal di gola poteva crearmi problemi al cuore. Ho parlato con il mio medico ricordandogli della mia pregressa TVP e lui ha aggiunto eparina a basso peso 1 iniezione sottocutaneo al giorno, la ringrazio molto per questo consiglio che ha fatto " svegliare" il mio medico di famiglia. Riguardo ibuprofene è vero mi era stato prescritto quello inizialmente alla dose di 600, ma purtroppo non mi sollevava né dai dolori né mi abbassava la febbre, dunque per disperazione ho preso oki che invece mi aiuta in entrambi i sensi.
Ultima domanda: assumo clenil compositum soluzione pressurizzata per asma, due puff al giorno, ma ultimamente la tachicardia che scaturisce dopo l'inflazione è diventata invalidante, dunque lo pneumologia mi ha spiegato che è causa del broncodilatatore contenuto nella bomboletta e me lo ha sostituito con clenil 250 classico che contiene solo cortisone e non cortisone e broncodilatatore. Si trova d'accordo Lei?

Inoltre volevo ringraziarla per i suoi consigli che seguo sempre con scrupolo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
assolutamente d accordo sull impiego del clenil.

si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Buonasera gentile dottore, come sta? Scusi se le rispondo con ritardo, ma in questi ultimi giorni sono starà davvero male per via del Covid. Volevo aggiornarla sulle mie condizioni e chiedere un consiglio.
Come già detto in precedenza soffro di vasculite autoimmune, asma di grado severo e prolasso moderato della valvola cardiaca e PR corto (10) che mi provocava tachicardia e molte extrasistole

Assumevo Nobistar 5mg 1/4 di compressa la sera e devo dire che la situazione era migliorata, purtroppo poi ho avuto problemi con la pressione perché soffro di ipotensione, ma con assunzione di nobistar la pressione precipitata a 85-55 di media. Il cardiologo mi ha cambiato compressa e mi ha dato Cardicor 125 ma la situazione pressione non è migliorata mentre tachicardia ed extrasistole sono peggiorate rispetto a quando assumevo Nobistar.

Detto questo in questi giorni ho avuto il covid con febbre molto alta, asma, bronchite, tosse, dolori muscolari, nausea e tachicardia. Ho seguito i suoi consigli e quelli del mio medico e sto meglio. Grazie!

Purtroppo persiste la tachicardia al minimo sforzo, dispnea e nausea. Oggi ho fatto RX torace di controllo ed è negativo.

Le volevo chiedere dottore:
- Possibile che il Nobistar su di me aveva un migliore effetto sul cuore rispetto a Cardicor?
- È possibile che il covid abbia avuto qualche conseguenza a livello cardiaco ed è per questo che i sintomi cardiaci sono peggiorati?
- L'asma nonostante il Clenil mi sta facendo penare, purtroppo non posso assumere broncodilatatore perché il cuore mi parte a 1000 e tremo.
- Il mio dottore mi ha swtto chr volendo posso passare nuovamente a Nobistar visto che mi trovavo meglio per il cuore e che comunque la pressione è sempre bassa, ma non comprendo come mai il nobistar mi faceva stare meglio con il cuore rispetto al Cardicor e non vorrei che la pressione si abbassasse ulteriormente. Ho sempre 87-54 in media.

Ho seguito il suo consiglio di bere molto e mangiare più salato e devo dire che sono stata un po' meglio. Grazie

Grazie infinite
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Perche il Nebivololo ha un dosaggio piu' elevato rispetto ad un misero 1,25 mg di bisoprololo
In pazienti come lei conviene usarer la Ivabradina per il controllo della frequenza che non ha nessun effetto sui valori pressori e non induce broncocostrizione al contrario dei beta bloccanti.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#6]
Utente
Utente
Buonasera dottore. Innanzitutto grazie per le sue risposte, davvero sempre utili e coerenti. Mi è molto si supporto in questo difficile momento.

Volevo chiederle ancora una cosa se mi permette:
- Dunque il nobistar è più efficace del cardicor per una questione di dosaggio e non di principio attivo? Del Nobistar assumevo 1/4 di compressa da 5 mg la sera, del cardicor 1,25 la sera.

- Comunque io continuo a non respirare bene ed avere un senso di malessere importante. Ho parlato con il mio medico il quale mi ha prescritto una visita da un internista più emogas ed altre cose, una volta fatti gli accertamenti se ha piacere posso aggiornarla.

- Non sapevo che l'asma, nel mio caso asma di grado severo, con noduli polmonari migranti (vasculite) costituisse una controindicazione per l'uso di betabloccanti, ora mi spiego molte cose. Il mio medico mi ha sospeso il cardicor e mi ha detto di prendere 1/4 di compressa di nobistar al bisogno, fino a quando non avremo i risultati delle analisi. Che ne pensa? Ci tengo al suo parere.

- Il farmaco di cui mi ha parlato Ivabradina non ha effetti sulla pressione e sull'asma, sono contents di aver appreso questa cosa, ne parlerò con il cardiologo a giorni. Mi chiedo come mai il mio cardiologo non ci abbia pensato prima, ma sono in cura da lui da poco, quindi forse gli è sfuggito che soffro di Asma grave, mentre prima ero in cura dal mio patrigno cardiologo e internista che mi ha sempre seguito con amore e scrupolo, purtroppo ora si trova in terapia intensiva per uno scompenso cardiaco e mi manca tanto, ma è bello poter contare sui suoi consigli e consulti dott Cecchini.

Grazie infinite dottore.
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
La risposta ai beta bloccanti e molto soggettiva.
Sta di fatto che il serio problema polmonare che lei segnala rappresenta una controindicazione ad un betabloccante bloccante
L ivabradina le,risolverà il problema

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#8]
Utente
Utente
Buonasera dottore e buona Domenica. Come sta? Volevo rispondere al suo messaggio e aggiornarla su alcune cose e chiederle una cosa che mi ha lasciata perplessa.
Allora
- Ok, la risposta si betabloccanti è soggettiva, grazie per avermelo detto.
- Resta il fatto cge io soffro di ipotensione, vasculite autoimmune e asma di grado severo, per cui i betabloccanti da wusnti ho capito non sono indicati nel mio caso.

Domando:
- Ho parlato con il mio medico di famiglia il quale mi ha detto di passare dal cardicor 1,25 al nobistar ( 1/4 di compressa), farmaco che prendevo prima del cardicor e che mi ave a dato seri problemi di ipotensione, seppur più efficace su di me rispetto al cardicor, nonostante il dosaggio basso di 1/4 di compressa. La cosa che mi ha lasciato perplessa è che il mio medico di famiglia mi ha detto che il nobistar al dosaggio di 1/4 di compressa ha meno impatto sulla pressione del cardicor, mentre io sapevo ( detto dal mio cardiologo) il.contrario
Potrebbe darni delucidazioni a riguardo per favore?

- Il mio cardiologo che aveva rimosso dalla sua mente il fatto che io soffrisse di noduli polmonari e asma di grado severo, mi ha detto che sarebbe meglio per me assumere Ritmonorm ( non conosco il principio attivo), ma visto il fatto che si era dimenticato del mio problema respiratorio ho deciso di cambiare cardiologo.

Avrò la visita a giorni e spero che sia preparato come Lei e che mi prescriva Ivabradina che da quello che ho capito è adatto a chi come me soffre di ipotensione e seri problemi respiratori.

Che ne pensa?
Grazie infinite
Buona domenica
Un caro saluto.
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