Sospetta angina
Alla cortese attenzione dei gent.
dottori Vorrei chiedere un consulto su dei sintomi che di certo non mi lasciano in pace e anzi, compromettono la mia qualità di vita al punto che ho difficoltà a lavorare.
Dunque della mia storia clinica c'è poco da dire, non ho patologie, ho 23 anni buona salute, non fumo, no diabete, no alcol, no familiarità per patologie cardiache, no dispnea, assumo giusto un farmaco per la tiroide ma null'altro.
Da un po di mesi accuso un forte dolore toracico, peggiora sotto stress e sotto sforzo degenerando in iperidrosi e stordimento.
Talvolta intorpidimento degli arti e aumento della pressione ad esempio è arrivata a 122/88 e battiti a 95 (di norma è molto più bassa di cosi).
Durante questi attacchi sono stata in ps, esami perfetti (ecg, troponina, coagulazione, marcatori organici).
Escludo vivamente una matrice ansiosa poichè le "crisi" si verificano sotto stress ma non hanno carattere di panico, solo un forte fastidio avvertito al centro del torace, dolore schiacciante e opprimente.
Delle volte avverto tanti battiti irregolari e una sensazione di affaticamento, come se avessi la tachicardia dopo una corsa e il cuore "stanco".
Il fastidio si irradia a braccia, soprattutto schiena e collo in direzione dell'esofago.
A riposo è un fastidio che sento ugualmente, aspetta solo un minimo stress per diventare debilitante...Chiaramente non nego la preoccupazione, qualcuno mi ha nominato l'angina e la vedo comparire anche sui possibili effetti collaterali della mia terapia ormonale insieme alle palpitazioni e alla tachicardia che effettivamente è più alta del solito.
Cosa devo pensare dottori?
Che sto mal tollerando il farmaco o che sia uno stress.
Non escludo mai la componente psichica ma se questi episodi sono cosi forti e debilitanti tanto da andare al pronto e staccare da lavoro direi che meritano attenzione... mi consigliate qualche accertamento per stare serena ed escludere cause cardiologiche?
Grazie in anticipo
dottori Vorrei chiedere un consulto su dei sintomi che di certo non mi lasciano in pace e anzi, compromettono la mia qualità di vita al punto che ho difficoltà a lavorare.
Dunque della mia storia clinica c'è poco da dire, non ho patologie, ho 23 anni buona salute, non fumo, no diabete, no alcol, no familiarità per patologie cardiache, no dispnea, assumo giusto un farmaco per la tiroide ma null'altro.
Da un po di mesi accuso un forte dolore toracico, peggiora sotto stress e sotto sforzo degenerando in iperidrosi e stordimento.
Talvolta intorpidimento degli arti e aumento della pressione ad esempio è arrivata a 122/88 e battiti a 95 (di norma è molto più bassa di cosi).
Durante questi attacchi sono stata in ps, esami perfetti (ecg, troponina, coagulazione, marcatori organici).
Escludo vivamente una matrice ansiosa poichè le "crisi" si verificano sotto stress ma non hanno carattere di panico, solo un forte fastidio avvertito al centro del torace, dolore schiacciante e opprimente.
Delle volte avverto tanti battiti irregolari e una sensazione di affaticamento, come se avessi la tachicardia dopo una corsa e il cuore "stanco".
Il fastidio si irradia a braccia, soprattutto schiena e collo in direzione dell'esofago.
A riposo è un fastidio che sento ugualmente, aspetta solo un minimo stress per diventare debilitante...Chiaramente non nego la preoccupazione, qualcuno mi ha nominato l'angina e la vedo comparire anche sui possibili effetti collaterali della mia terapia ormonale insieme alle palpitazioni e alla tachicardia che effettivamente è più alta del solito.
Cosa devo pensare dottori?
Che sto mal tollerando il farmaco o che sia uno stress.
Non escludo mai la componente psichica ma se questi episodi sono cosi forti e debilitanti tanto da andare al pronto e staccare da lavoro direi che meritano attenzione... mi consigliate qualche accertamento per stare serena ed escludere cause cardiologiche?
Grazie in anticipo
[#1]
L angina alla sua età non esiste.
Se vuole tranquillizzarsimesegua un test da sforzo massimale
arrivederci
Se vuole tranquillizzarsimesegua un test da sforzo massimale
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio dottore. Vorrei chiederle anche come mai dopo aver pranzato ho il battito forte (a riposo) che non sembra accelerato ma si percepisce in maniera fastidiosa con anche un senso di oppressione. Ad esempio se provo a riposarmi sdraiata lo avverto tantissimo come se fosse in gola e succede generalmente dopo il pranzo.. È una cosa di cui preoccuparsi? Grazie ancora arrivederci
[#3]
Non desta alcuna preoccupazione.
Curi la sua ansia con uno specialista
arrivederci
Curi la sua ansia con uno specialista
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
Buonasera dottore, ho ancora una preoccupazione riguardo un ecg fatto ieri. L'infermiera sembra abbia notato un onda q anomala, tuttavia il medico riteneva che il referto fosse normale. Vorrei un suo parere se possibile..
sugli intervalli c'è:
RR 663ms, P 108ms, PR 136ms, QRS 74ms, QT 354ms, QTc (Bazett) 437ms
Asse: P 62, QRS 88, T 38, P(II) 0.16mV, S(V1) -0.76mV, R(V5) 1.19 mV, Sokol. 2.13mV
PA128/97mmHg, FC 90/min.
Cordiali saluti
sugli intervalli c'è:
RR 663ms, P 108ms, PR 136ms, QRS 74ms, QT 354ms, QTc (Bazett) 437ms
Asse: P 62, QRS 88, T 38, P(II) 0.16mV, S(V1) -0.76mV, R(V5) 1.19 mV, Sokol. 2.13mV
PA128/97mmHg, FC 90/min.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 27/06/2023.
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