Ansia, reflusso o Cuore?

Salve, avrei bisogno di un parere.
Ho 28 anni, premetto di essere una persona molto ansiosa quando si tratta di salute.
Da qualche settimana mi sono accorto che appena faccio degli sforzi fisici anche leggeri come una passeggiata o portare fuori il cane, sento il cuore che inizia ad andare più veloce arrivando anche a 120/140 bpm al minuto (rilevati all'orologio) questi episodi mi provocano molta ansia e subentrano palpitazioni e un senso di affanno, so di essere in sovrappeso ma fino a qualche tempo fa non ho mai accusato sintomi simili come l'affanno per una semplice passeggiata di 10 minuti.
Oltre a questo sento sempre del gonfiore addominale specialmente dopo i pasti.
La scorsa settimana dopo un episodio di palpitazioni sono andato in Ps dove mi hanno fatto un ecg ma al momento dell esame ogni sintomo era passato, infatti l'ecg risultava normale.
L'ultima visita cardiologica l'ho eseguita circa 1 anno fa, elettrocardiogramma ed ecografia al cuore risultavano nella norma.
Il mio dottore visitandomi mi ha detto che ho molto reflusso e che i miei sintomi potrebbero essere dovuti a questo, mi ha prescritto pantoprazolo 40 e gaviscon Advance che sto assumendo da circa 5/6 giorni.
Purtroppo da persona ansiosa la testa è sempre lì a pensare se questi disturbi potrebbero essere dovuti a qualche problema al cuore, e questo stato d'ansia non fa altro che alimentare i sintomi.
La mia domanda é se sarebbe bene approfondire la questione con qualche esame tipo holter cardiaco o ecg sotto sforzo, grazie in anticipo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Lei deve solo ridurre drasticamente il peso.
Deve rendersi conto che è circa 40 kg di troppo e questo spiega tutto .
inizi a mettersi a dieta con uno specialista ea muoversi di più per esempio in piscina

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, intanto la ringrazio per la veloce risposta. Ha assolutamente ragione, sono già a dieta da circa 10 giorni, quindi non necessito di nessun approfondimento cardiologico? Può essere che il tutto sia amplificato dall'ansia? Grazie ancora.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Esattamente.

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Cecchini, torno a disturbarla per aggiornarla sulla mia situazione. Dall'ultima volta che ci siamo sentiti mi sono messo a dieta, per il momento ho perso 7 kg e i fastidi che riferivo l'ultima volta non li avverto più (affanno, palpitazioni al minimo sforzo) il reflusso è gonfiore invece ancora ci sono. Essendo di carattere ansioso ho deciso di fare una visita Cardiologica completa ecg+ecocolordoppler tutto nella norma, un ecografia completa all'addome, tutto normale tranne un po' di meteorismo colico e le analisi del sangue, tutto nella norma apparte una lieve carenza di vitamina D e acido folico, un po' alte ma 2 giorni prima delle analisi ho avuto una sorta di colite e secondo il medico di base era questo il motivo. Ho deciso di fare questi esami perché da circa 3/4 settimane avverto dei fastidiosi episodi di fiato corto che possono durare 10 minuti come 2 ore, poi se ne vanno e ritornano dopo qualche giorno ( secondo il cardiologo sono di natura ansiosa perché se fossero di natura organica sarebbero stati più costanti e non intermittenti) ma io avverto questo fastidio anche se in quel preciso momento non sento l'ansia inoltre questi episodi non vengono con lo sforzo, mi è capitato anche a riposo. Vorrei riuscire a capire se questo fastidio è imputabile all'ansia (e quindi curare quella) oppure effettivamente possa esserci un problema organico, grazie mille
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Penso sinbceraemnte che il suo sia un problema ansioso..

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Intanto grazie mille per la sua solita velocità nel rispondere, quindi anche secondo lei se questa oppressione al petto e fiato corto è intermittente non fa pensare ad un problema organico? Anche se in quel momento non mi sento particolarmente ansioso? Grazie ancora
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Utente
Utente
Salve dott. Cecchini, è passato un po' di tempo dall'ultima volta che ci siamo sentiti, con la dieta sto continuando, le volevo chiedere una cosa, vorrei fare attività fisica ma ho provato ad iniziare a fare camminate a passo svelto, ma dopo 10/15 minuti i bpm arrivano anche a 160, con un senso di respiro difficoltoso e affanno.. Dando per buono che l'affanno sia dovuto ad uno stato ansioso, Secondo lei é normale che per una camminata a passo svelto il cuore raggiunge questa velocità? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Si specialmente se si e' in sovrappeso.
Non ha molot senso camminare a passo svelto.

Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Ok cercherò di rallentare il passo allora, grazie mille per la sua disponibilità.
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Utente
Utente
Salve dottor Cecchini, approfitto ancora una volta della sua disponibilità per una piccola curiosità. La dieta procede bene e sto continuando a perdere peso, inoltre da un mese faccio un ora di camminata tutti i giorni ed ho notato miglioramenti negli episodi di fiato corto e oppressione al petto (li accuso a volte a riposo a volte durante l'attività fisica ma in maniera minore rispetto a prima) credo che questo rafforzi la tesi che sia ansia. Quello che però volevo chiederle riguarda il battito cardiaco a riposo ( prima era sempre tra 80-90) ora tra i 55 e i 75 (seduto o sdraiato), di notte mentre dormo arriva addirittura a 37/38 bpm, nonostante io sia ancora in sovrappeso è normale che il battito sia sceso di così tanto in poco tempo? Non ho mai avuto bpm così bassi, grazie mille della sua disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Certamente, sono valori normali, anzi invidiabili


cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Buongiorno Dottor Cecchini, come sta? torno a disturbarla a distanza di tempo per un episodio successo ieri che mi ha destato preoccupazione. Ieri mattina ho iniziato ad avvertire delle fitte intermittenti al torace dalla parte del cuore, avendole avute anche in passato non mi sono allarmato più di tanto, nel pomeriggio finito di lavorare ero a casa, avvertendo ancora questo fastidio ho voluto provare la funzione "ecg" sul mio smartwatch dove va appoggiato il dito su un elettrodo e ti fa un ecg da un tracciato, dopo alcune misurazioni inconcludenti mi è uscito fibrillazione atriale, sentendomi il battito nel collo mi sembrava regolare ma sono andato totalmente nel panico, allora ho misurato subito la pressione con un apparecchio in grado di rilevare anche la presenza di fibrillazione atriale ma era tutto regolare, invece rimisurandola con lo smartwatch mi dava di nuovo fibrillazione atriale, so perfettamente che questi smartwatch non sono affidabili ma nonostante questo mi ha messo un po' di ansia, lei che ne pensa? Grazie mille della sua disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
Penso che dovrebbe regalare quell orologino ad una persona che le,sta antipatica perche rovina la vita di migliaia di persone

cordialita

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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