Atrio sinistro: modalità di misurazione e dubbi

Buongiorno cari Dottori,
Un atrio sinistro potrebbe avere CONTEMPORANEAMENTE un volume indicizzato di 19-20 ml/mq, quindi perfettamente normale, ed un diametro di 39 mm, quindi ai limiti alti?


Lo chiedo perché dopo aver eseguito un’ecocardio presso un primo cardiologo, mi è stato detto da quest’ultimo di avere una ecografia perfetta, ma leggendo il referto, ho letto che la dimensione del mio atrio sinistro è pari a 39 mm, con range di riferimento < di 40 mm, pertanto ai limiti alti.

Il cardiologo in questione non ha calcolato il volume indicizzato, ma solo il diametro in mm.


Per questo motivo, qualche settimana dopo ho eseguito ben altre 2 ecocardio da un secondo ed un terzo cardiologo.

Entrambi mi hanno assicurato che è ormai da anni che non si misura più il diametro in mm dell’atrio sinistro, ma solo il volume indicizzato, in quanto molto più preciso ed attendibili, cosa che il primo cardiologo, come scritto prima, non ha assolutamente fatto.


Il secondo cardiologo ha misurato un volume indicizzato di 19 ml/mq, il terzo cardiologo un volume indicizzato di 20 ml/mq; per cui stesso identico valore ed un atrio sinistro perfettamente normale e mi hanno assicurato entrambi che se il mio volume indicizzato è pari a 19-20 ml/mq è impossibile, per legge geometrica, che il diametro in mm sia pari a 39 mm.


Vorrei gentilmente chiedervi se vi ritrovate con quest’ultima affermazione e se quindi posso stare tranquillo oppure se un diametro dell’atrio sinistro può essere elevato anche con un volume indicizzato perfettamente nella normalità.


Tante grazie
Distinti saluti