Aritmia e stomaco

Ormai dal 2021 soffro di aritmia legata al pasto.
Sono aritmie sovraventricolari, definite benigne dall'aritmologo.
Migliorate enormemente con dieta specifica per la gastrite e farmaci antiaritmici uniti a ipp presi ciclicamente.
In questo periodo è tornata, complice una alimentazione un po' più pesante (sono in Sicilia).
La mia domanda è specifica: ho crisi che durano al massimo 3 ore con extrasistoli leggere in un battito tutto sommato regolare, molto fastidiose, la frequenza arriva al massimo a 110/115 battiti (misurati con apparecchio per la pressione) la pressione è normale, tendente al basso (110/70).
Quando mi devo preoccupare e andare in p.
s.?
Tre ore sono troppe?
Quando la frequenza raggiunge un livello specifico?
Perché ormai sono abituato e so che dopo un po' con bicarbonato e camminate passa.
Ma non vorrei avere un atteggiamento di leggerezza.
Certo di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.