Statine e affaticamento gambe
Buongiorno,
ho iniziato ad assumere atorvastatina 10mg da due giorni, e avverto un affaticamento e rigidità alle gambe (soprattutto cosce e polpacci) simile a ciò che si può avvertire dopo una lunga camminata in montagna.
In un primo momento ho dato la colpa a qualche lavoretto fatto in casa, ma il sostituto del mio medico di base che me le ha ordinate (per il colesterolo alto, tot 230, ldl 140, hdl 65) ha detto che è un tipico effetto delle statine.
Vorrei chiedere però a voi un parere e un consiglio, e se esiste un modo per collegare con sufficientemente certezza questi sintomi con l'atorvastatina, perché è un po' complicato vivere con le "gambe stanche".
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
ho iniziato ad assumere atorvastatina 10mg da due giorni, e avverto un affaticamento e rigidità alle gambe (soprattutto cosce e polpacci) simile a ciò che si può avvertire dopo una lunga camminata in montagna.
In un primo momento ho dato la colpa a qualche lavoretto fatto in casa, ma il sostituto del mio medico di base che me le ha ordinate (per il colesterolo alto, tot 230, ldl 140, hdl 65) ha detto che è un tipico effetto delle statine.
Vorrei chiedere però a voi un parere e un consiglio, e se esiste un modo per collegare con sufficientemente certezza questi sintomi con l'atorvastatina, perché è un po' complicato vivere con le "gambe stanche".
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.
Io sinceramaente eseguirei un dosaggio delle CPK totali, e successivamebnte se mai cambierei statina (es. rosuvastatina)
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Ex utente
Grazie per il consiglio dottore.

Ex utente
Buongiorno dottore,
ho fatto le analisi delle CPK che sono risultate 76 U/L (il laboratorio dava un valore di riferimento <232); vorrei chiederle se è possibile che con il tempo il corpo si abitui e i sintomi passino, oppure se conviene cambiare il farmaco?
ho fatto le analisi delle CPK che sono risultate 76 U/L (il laboratorio dava un valore di riferimento <232); vorrei chiederle se è possibile che con il tempo il corpo si abitui e i sintomi passino, oppure se conviene cambiare il farmaco?
Se le CPK sono normali e' evidente che non e' il farmaco che le crea problemi
Lo prosegua tranquillamente
cecchini
Lo prosegua tranquillamente
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Ex utente
La ringrazio,
saluti
saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 08/06/2023.
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