Quesito per il dott. cecchini

Caro Dott.

Cecchini,
Non ho avuto modo di replicare al mio precedente consulto, in quanto questo mi è stato chiuso, senza motivo.


Per quanto Lei possa aver perfettamente ragione in merito alla mia ossessività per la pressione arteriosa, non ha comunque risposta al primo quesito del mio precedente post, riguardante la misurazione dell'atrio sinistro.

Inoltre, mi sono reso conto di non essere stato pienamente chiaro nel spiegarLe la situazione.


Pertanto, Le chiederei cortesemente di rispondere in merito dopo averle spiegato per bene la situazione.


Due mesi fa ho eseguito una prima ecografia cardiaca per un semplice controllo da un cardiologo che, sinceramente, non mi ha lasciato per nulla soddisfatto: è stato estremamente frettoloso e poco professionale.

Comunque, tale cardiologo mi ha riferito alla fine dell'esame che era tutto perfettamente nella norma.

Il problema, però, è che sul referto non mi sono ritrovato con le sue parole in merito alle dimensioni dell'atrio sinistro: il range di riferimento scritto sul referto era di 25-40 mm e come dimensione del mio atrio sinistro era segnato 39 mm; pertanto, ai limiti alti, anche se sul referto era scritto che il mio atrio sinistro fosse perfettamente normale.


Per questo motivo qualche giorno dopo ho eseguito ben altre due ecografie cardiache da altri due cardiologi diversi.

Entrambi, hanno confermato il mio sospetto di poca professionalità del primo cardiologo e mi hanno riferito che per evitare errori di misurazione viene calcolata l'area dell'atrio sinistro e che la lunghezza in mm non viene per nulla considerata.

Infine, entrambi mi hanno riferito che presento un'area dell'atrio sinistro non solo normale, ma addirittura tendente al "piccolo", tipico dei cuori giovani e sani (il primo cardiologo ha misurato un'area di 9 ml/mq; il secondo di 19 ml/mq)
Nonostante entrambi i cardiologi mi abbiano rassicurato con ciò che ho scritto poc'anzi, è rimasto in me questo dubbio sulla lunghezza in mm di 39 riscontrata dal primo cardiologo.


Per cui, sono qui a chiederLe questo: con un'area dell'atrio sinistro pari a 9 ml/mq e 19 ml/mq, è comunque possibile avere un diametro dell'atrio sinistro pari a 39 mm e, quindi, ai limiti alti?

Oppure con tali misure dell'area tendenti al piccolo, allora per "legge" anche il diametro in mm deve essere tendente al piccolo?


Sperando in una Sua cortese risposta, Le auguro una buona giornata.


Tante grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
lei isiste, benche io le abbia gia' risposto in un precedente identico post

1- lei ha un volume atriale normale, come dice il suo Medico
2- lei ha vaoroi pressori diastolici normali

Cio che non e' nmormale e' che a 30 anni lei si misurio 22 voilte la pressione in una mattinata.

QUesta si chiama ossessivita' e non e' certo di pertinenza cardiologica, ma psichiatrica , e pertanto non posso esserle di ulteriore aiuto

Liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui e non le rispondero' piu' allo stesso quesito
cordialita'
cecchini''

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Dott. Cecchini, ma mi sta prendendo in giro?
Non ha ASSOLUTAMENTE risposto al mio quesito; evidentemente, non lo ha letto proprio!
Cosa c'entra la Sua risposta con ciò che ho chiesto sul volume atriale e il diametro atriale in mm?
Allucinante!