Interpretazione esito tomoscintigrafia
Buonasera,
Vorrei gentilmente un consulto in merito al referto di mio padre 74 anni.
Ha eseguito tomoscintigrafia a riposo e sotto sforzo.
"Conservate dimensioni del ventricolo sinistro.
Severo difetto di perfusione in sede anterosettale medio-distale, più esteso dopo stress rispetto al basale, indicativo
di area di pregressa necrosi associata a ischemia inducibile perinecrotica.
Ulteriori difetti di perfusione, moderati/severi, evidenti solo sulle immagini dopo stress, in sede
inferiore-prossimale, suggestivi di ridotta riserva coronarica.
Cinetica globale a riposo del ventricolo sinistro minimamente ridotta (FE=49%); ipocinesia anteriore-distale ed
inferiore-prossimale.
"
Ha avuto infarto nel 2012, ha stant e pace maker.
Hanno previsto ora ricovero per eseguire coronografia.
Potrebbe nell'attesa essere ancora a rischio infarto?
Grazie mille
Cordiali saluti
Vorrei gentilmente un consulto in merito al referto di mio padre 74 anni.
Ha eseguito tomoscintigrafia a riposo e sotto sforzo.
"Conservate dimensioni del ventricolo sinistro.
Severo difetto di perfusione in sede anterosettale medio-distale, più esteso dopo stress rispetto al basale, indicativo
di area di pregressa necrosi associata a ischemia inducibile perinecrotica.
Ulteriori difetti di perfusione, moderati/severi, evidenti solo sulle immagini dopo stress, in sede
inferiore-prossimale, suggestivi di ridotta riserva coronarica.
Cinetica globale a riposo del ventricolo sinistro minimamente ridotta (FE=49%); ipocinesia anteriore-distale ed
inferiore-prossimale.
"
Ha avuto infarto nel 2012, ha stant e pace maker.
Hanno previsto ora ricovero per eseguire coronografia.
Potrebbe nell'attesa essere ancora a rischio infarto?
Grazie mille
Cordiali saluti
[#1]
Ovviamente il rischio di un nuovo iunfarto c'e' dato il referto della scintigrafia, quindi in attesa della coronarografia (con probvabiule angioplastica) occorre che stia a riposo e potenzi al massimo la terapia farmacologica (che non conosco)
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Non se che terapia stia assumendo ma evidentemente il suo cardiologo l'ha ritenuta sufficiente
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 661 visite dal 07/06/2023.
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