Smog auto!

Salve, sono un ragazzo di 26 anni (27 ad ottobre), non fumatore e leggero sovrappeso.

Questa mattina ho deciso di scrivere qui poiché durante questo giorno e mezzo anziché essere di relax, si è rivelato estremamente stressante, e temo, non so, che questo stress abbia influito parecchio sul mio stato di salute.

Cosa è successo
La sera precedente alla partenza, mi si è palesato il solito problema (zona appendicolare) ovvero pulsazioni/coltellate in quella zona, risoltosi da solo, come già altre volte, in poche ore.

Passato questo evento, arrivo a Roma, trascorso il giorno e mezzo, mi reco in stazione per il rientro a casa e avverto diverse e continue extrasistoli (sensazione di tonfo al cuore), sono andato in panico non tanto per l’extrasistole in se perché so che in cuori sani sono innocue, quanto il fatto che erano ripetute e soprattutto la mia psiche ha associato questo disturbo ad un’eccessiva inalazione di smog delle auto presente in città.

Confesso che tutt’ora psicologicamente mi sento ancora in uno stato di preoccupazione, in quanto temo di essermi recato un danno al cuore o ai polmoni.

Forse ho sbagliato (sicuramente), rientrato a casa ho cercato su internet la correlazione tra smog delle auto e patologie cardiache e/o polmonari, ed ahimè ho constatato la correlazione.

Premetto che il fenomeno extrasistoli si è risolto da solo in 30/45 minuti, ho però questo tarlo in testa.

Secondo il vostro punto di vista (più che altro medico/scientifico) posso stare sereno o cosa?

Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso per avervi sottratto del tempo.

Distinti saluti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
GUADI L'EFFETTO DELLO SMOG SUL CUORE NON AVVIENE CERTO PER ESPOSIZIONI COSI BREVI, CI VOGLIONO ANNI.


CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore! Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Mi perdonerà se aggiungo un’altra domanda alla domanda: escludendo che un esposizione di breve durata abbia potuto impattare negativamente e soprattutto immediatamente sull’attività cardiaca, prendendo in ipotesi la mia giovane età e assenza di patologie cardiache, è probabile che in fondo ci sia una causa di natura psicologica o comunque legata all’ansia?
Per correttezza, puntualizzo di essere in terapia con una psicoterapeuta in quanto da circa 7 mesi ho iniziato a manifestare comportamenti ipocondriaci/ossessivi.
Non sono un medico, ma il fatto che da ieri io abbia compulsato su correlazioni tra esposizioni smog e patologie cardiache e/o polmonari (ho pensato anche di avermi causato tumore polmonare) sia legato al mio disturbo.
Gradirei se lei mi offrisse un parere/punto di vista su quanto le ho appena scritto.
Le rinnovo i ringraziamenti e le auguro una serena giornata.
Distinti saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Mi pare che la terapia psicologica che segue da 7 mesi non abbia un grande effetto.
Penso che una terapia farmacologiuca le potrebbe essere utile

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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