Tavi e pacemaker
Buongiorno
Mia madre (74 anni) ha effettuato una TAVI la valvola è ok ma i battiti un pò bassini 30/40 quindi ha un PM momentaneo che la porta a 76/77
Fra le problematiche correlate all’impianto transcatetere della valvola vi è l’insorgenza post-procedurale di disturbi della conduzione cardiaca e la loro gestione terapeutica.
Si ipotizza che il danno al sistema di conduzione atrio-ventricolare e intranodale sia provocato dal trauma meccanico esercitato a livello del setto membranoso nelle varie fasi di impianto della protesi
in media dopo 3 giorni (o anche oggi stesso) dall’intervento di TAVI viene applicato un Pacemaker per evitare disturbi di conduzione?
grazie buon lavoro
Mia madre (74 anni) ha effettuato una TAVI la valvola è ok ma i battiti un pò bassini 30/40 quindi ha un PM momentaneo che la porta a 76/77
Fra le problematiche correlate all’impianto transcatetere della valvola vi è l’insorgenza post-procedurale di disturbi della conduzione cardiaca e la loro gestione terapeutica.
Si ipotizza che il danno al sistema di conduzione atrio-ventricolare e intranodale sia provocato dal trauma meccanico esercitato a livello del setto membranoso nelle varie fasi di impianto della protesi
in media dopo 3 giorni (o anche oggi stesso) dall’intervento di TAVI viene applicato un Pacemaker per evitare disturbi di conduzione?
grazie buon lavoro
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Dipende se il danno e' legato ad un trauma permamente del sistema di conduzione o adu un edema perilesionale. Nel secondo caso puo' darsi che una volta riassorbito l'edema attorno al fascio di conduzione non vi sia necessita' di un PM definitivo
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 25/05/2023.
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