Pacemaker bav parassostico
Buongiorno cari Dottori, ho circa 60 anni, e da quando avevo 49 anni ho impiantato un Pacemaker monocamerale in quanto avevo episodi BAV parossistico di pausa fino a 7 secondi solo notturni, dopo vari Holter realizzati nel 2012 l'ospedale ha deciso di impiantarmi PM monocamerale Medtronic ADAPTA.
Successivamente dopo 4 anni, quindi a 53 anni nel 2016 ho dovuto sostituire il PM, in quanto il catetere si era rotto/sgusciato e portava anomalia e mal funzionamento, e quindi hanno isolato il catetere mal funzionante installandomi nuovo PM sempre monocamerale Medtronic ADAPTA con catetere ex novo, ora quindi ho un catetere isolato e PM monocamerale da circa 7 anni, ora da controllo le batterie sono a circa 6 mesi di autonomia e quindi mese prossimo dovrò sostituirò il PM, il dottore mi ha riferito che sarebbe opportuno è più indicato installare un PM bicamerale per avere un impianto completo e più adatto al mio problema, le mie perplessità sono:
- il mio problema cardiaco è circonciso a quando avevo 49 anni non si è evoluto, perchè mettere un bicamerale, se la funzione è quasi da sentinella (funziona pochissimo solo la notte) ?
- inserire altro catetere, quindi sarebbero tre non potrebbe dare problemi di infezioni sia per il numero di cateteri e sia al catetere isolato?
- ma la domanda più che mi faccio se fino adesso avevo un monocamerale che si azionava la notte quando i battiti scendono, perchè adesso impiantare un PM bicamerale, cosa servono due cateteri al mio problema come si azionano?
Vi ringrazio anticipatamente
Successivamente dopo 4 anni, quindi a 53 anni nel 2016 ho dovuto sostituire il PM, in quanto il catetere si era rotto/sgusciato e portava anomalia e mal funzionamento, e quindi hanno isolato il catetere mal funzionante installandomi nuovo PM sempre monocamerale Medtronic ADAPTA con catetere ex novo, ora quindi ho un catetere isolato e PM monocamerale da circa 7 anni, ora da controllo le batterie sono a circa 6 mesi di autonomia e quindi mese prossimo dovrò sostituirò il PM, il dottore mi ha riferito che sarebbe opportuno è più indicato installare un PM bicamerale per avere un impianto completo e più adatto al mio problema, le mie perplessità sono:
- il mio problema cardiaco è circonciso a quando avevo 49 anni non si è evoluto, perchè mettere un bicamerale, se la funzione è quasi da sentinella (funziona pochissimo solo la notte) ?
- inserire altro catetere, quindi sarebbero tre non potrebbe dare problemi di infezioni sia per il numero di cateteri e sia al catetere isolato?
- ma la domanda più che mi faccio se fino adesso avevo un monocamerale che si azionava la notte quando i battiti scendono, perchè adesso impiantare un PM bicamerale, cosa servono due cateteri al mio problema come si azionano?
Vi ringrazio anticipatamente
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Il bicamerale ha il grosso vantaggio di poter agire anche sull'atrio in modo da mantenere, quando necessario una corretta sincronizzazione in sequenza atrio ventricolare.
Quello che lei ha attualmente serve solo a stimolare il ventricolo quando la frequenza scende al di sotto di un detrmionato valore per il quale 'e' stato programmato.
cecchini
Quello che lei ha attualmente serve solo a stimolare il ventricolo quando la frequenza scende al di sotto di un detrmionato valore per il quale 'e' stato programmato.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Fra che deve fare l'intervento farei come le hanno suggerito di fare..
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 17/05/2023.
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