Mi si è fermato il cuore per qualche secondo
Salve Dottori/Dottoresse.
Sono un ragazzo sportivo.
Dopo un lungo periodo di intenso stress psicologico, in palestra ho iniziato ad avvertire sensazioni di mancamento e vertigini.
Dopo i giusti controlli cardiaci, il mio medico di base mi ha prescritto lo zoloft, rilevando la mia sintomatologia nel disturbo d'ansia (diagnosticato dalla mia terapista).
Dopo qualche tempo di assunzione di questo farmaco, ho ripreso ad allenarmi correttamente, e a fare le cose che facevo prima.
Oggi, dopo vari fattori di stress (tra cui un litigio con la mia ragazza) mi sono recato in palestra con una sensazione di alto nervosismo ansioso; irrequietezza, per usare un termine corretto.
Mi allenavo, e mi sono, difatti, allenato bene, ma la mia testa era su tutt'altri problemi a rimuginare, in continuazione.
In particolar modo sono leggermente cardio fobico, da quando ebbi la sensazione di sincope in palestra, di cui ho accennato prima.
Fatto sta che, a un certo punto, il cuore comincia ad accelerare i battiti (già alti per l'attività sportiva) e avverto che, di colpo, si ferma proprio.
Difatti, ho messo due dita sotto all'arteria carotidea, e ho sentito che il battito non c'era proprio.
In concomitanza a quanto vi ho detto, ho avvertito un formicolio sul viso, e un pò sugli arti.
Dopo un breve lasso di tempo (che posso indicare come 5-7 secondi, di preciso non so dire) il cuore ha ripreso a battere, chiaramente veloce.
Premetto che durante i miei allenamenti (e in generale nella mia vita) non mi sono mai prese sincopi effettive, non ho una storia familiare di malattie cardiache e i controlli medici che ho fatto (ECG ed ECG sotto sforzo) hanno dato esiti negativi.
Però quanto accaduto oggi, mi ha fatto spaventare, per un motivo preciso:
mi scuso se sto per dire stupidaggini, ma da quello che so, quando un giovane muore di morte cardiaca improvvisa da sport, la prima cosa che avverte è che il suo cuore accelera molto per poi fermarsi, dopodiché avviene il decesso per arresto cardiaco.
A me è successa una cosa analoga oggi, con la differenza che (per fortuna) il mio cuore ha ripreso a battere.
In ultimo volevo specificare che ho una massa muscolare pronunciata, come potete evincere dalla mia BMI, ma i miei allenamenti non contengono mai sforzi eccessivi (ad esempio ripetizioni massimali, o pesi ingiustificatamente alti), adotto una buona respirazione e pratico anche attività aerobica.
Non fumo, non uso sostanze (dopanti e stupefacenti) e non bevo nemmeno.
Questo mini "arresto cardiaco" che mi è successo oggi deve preoccuparmi?
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso se, nella mia ignoranza in ambito medico, ho detto qualche fesseria.
Buona serata a tutti.
Sono un ragazzo sportivo.
Dopo un lungo periodo di intenso stress psicologico, in palestra ho iniziato ad avvertire sensazioni di mancamento e vertigini.
Dopo i giusti controlli cardiaci, il mio medico di base mi ha prescritto lo zoloft, rilevando la mia sintomatologia nel disturbo d'ansia (diagnosticato dalla mia terapista).
Dopo qualche tempo di assunzione di questo farmaco, ho ripreso ad allenarmi correttamente, e a fare le cose che facevo prima.
Oggi, dopo vari fattori di stress (tra cui un litigio con la mia ragazza) mi sono recato in palestra con una sensazione di alto nervosismo ansioso; irrequietezza, per usare un termine corretto.
Mi allenavo, e mi sono, difatti, allenato bene, ma la mia testa era su tutt'altri problemi a rimuginare, in continuazione.
In particolar modo sono leggermente cardio fobico, da quando ebbi la sensazione di sincope in palestra, di cui ho accennato prima.
Fatto sta che, a un certo punto, il cuore comincia ad accelerare i battiti (già alti per l'attività sportiva) e avverto che, di colpo, si ferma proprio.
Difatti, ho messo due dita sotto all'arteria carotidea, e ho sentito che il battito non c'era proprio.
In concomitanza a quanto vi ho detto, ho avvertito un formicolio sul viso, e un pò sugli arti.
Dopo un breve lasso di tempo (che posso indicare come 5-7 secondi, di preciso non so dire) il cuore ha ripreso a battere, chiaramente veloce.
Premetto che durante i miei allenamenti (e in generale nella mia vita) non mi sono mai prese sincopi effettive, non ho una storia familiare di malattie cardiache e i controlli medici che ho fatto (ECG ed ECG sotto sforzo) hanno dato esiti negativi.
Però quanto accaduto oggi, mi ha fatto spaventare, per un motivo preciso:
mi scuso se sto per dire stupidaggini, ma da quello che so, quando un giovane muore di morte cardiaca improvvisa da sport, la prima cosa che avverte è che il suo cuore accelera molto per poi fermarsi, dopodiché avviene il decesso per arresto cardiaco.
A me è successa una cosa analoga oggi, con la differenza che (per fortuna) il mio cuore ha ripreso a battere.
In ultimo volevo specificare che ho una massa muscolare pronunciata, come potete evincere dalla mia BMI, ma i miei allenamenti non contengono mai sforzi eccessivi (ad esempio ripetizioni massimali, o pesi ingiustificatamente alti), adotto una buona respirazione e pratico anche attività aerobica.
Non fumo, non uso sostanze (dopanti e stupefacenti) e non bevo nemmeno.
Questo mini "arresto cardiaco" che mi è successo oggi deve preoccuparmi?
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso se, nella mia ignoranza in ambito medico, ho detto qualche fesseria.
Buona serata a tutti.
[#1]
Lei non avuto alcun minimo arresto cardiaco e ciò che scrive circa la morte improvvisa è assolutamente falso .
Ha probabilmente presentato della banali extrasistoli delle quali ha avvertito con fastidio la,pausa compensatoria
arrivederci
Ha probabilmente presentato della banali extrasistoli delle quali ha avvertito con fastidio la,pausa compensatoria
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 16/05/2023.
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