Episodio isolato di tpsv (21 battiti)
Preg.
mo dottore, ho 66 anni e da tempo soffro di ipertensione che ben compenso con l'assunzione di Olmegan 20/12, 5 (inverno) o Olmetec 20 (estate).
Considerata questa mia patologia ho l'abitudine di monitorare la mia pressione, senza eccessiva assiduità e senza fanatismo, ma con una qualche regolarità (almeno 5, 6 volte al mese se non avverto problemi di sorta).
Utilizzo un apparecchio di nuova generazione della Omron piuttosto affidabile (a giudizio generale) che, volendo esegue anche un ECG di 30 sec su quattro punti di rilevazione delle mani.
Da tempo quindi, eseguo questi controlli che hanno sempre dato riscontri piuttosto lusinghieri (pressione mediamente Sis tra 113 e 120 e Dia tra 65 e 75) con frequenza cardiaca intorno ai 70-75 bpm e un ECG definito sempre "normale".
La scorsa settimana effettuando uno di questi controlli il risultato mi ha lasciato perplesso: Sis 138, Dia 123; frequenza cardiaca 78 bpm e l'analisi ECG riportava "possibile fibrillazione atriale".
Durante la misurazione avevo notato una sorta di "tuffo" al cuore come se avesse saltato qualche battito (almeno questa è stata la sensazione) ma null'altro, né dolore o stordimento o capogiri.
Ovviamente ho ripetuto la misurazione (erano le 23 circa dopo la cena) ed i risultati sono risultati subito nella norma.
Nei giorni a seguire i risultati sempre nella norma come in precedenza.
Ho stampato l'ECG che rimarcava il problema e l'ho portato all'attenzione del medico di famiglia che leggendolo mi ha detto di aver avuto una Tachicardia Parossistica Sovra Ventricolare.
Ho portato il grafico al Cardiologo che ha confermato l'episodio di TPSV ma dalla visita, dall'ECG fatto in sua presenza, dall'eco color doppler e dall'Holter non è risultato più nulla.
In caso di recidiva, dice il medico, nuova valutazione per il momento nessuna terapia.
Effettuare regolari controlli pressori.
Preg.
mo dottore, Le scrivo per chiederLe ma devo vivere in apprensione continua con un'assidua misurazione della pressione che magari porta alla paranoia o più semplicemente continuo come sempre ho fatto con le mie 5, 6 volte al mese?
Grazie per la cortese attenzione.
mo dottore, ho 66 anni e da tempo soffro di ipertensione che ben compenso con l'assunzione di Olmegan 20/12, 5 (inverno) o Olmetec 20 (estate).
Considerata questa mia patologia ho l'abitudine di monitorare la mia pressione, senza eccessiva assiduità e senza fanatismo, ma con una qualche regolarità (almeno 5, 6 volte al mese se non avverto problemi di sorta).
Utilizzo un apparecchio di nuova generazione della Omron piuttosto affidabile (a giudizio generale) che, volendo esegue anche un ECG di 30 sec su quattro punti di rilevazione delle mani.
Da tempo quindi, eseguo questi controlli che hanno sempre dato riscontri piuttosto lusinghieri (pressione mediamente Sis tra 113 e 120 e Dia tra 65 e 75) con frequenza cardiaca intorno ai 70-75 bpm e un ECG definito sempre "normale".
La scorsa settimana effettuando uno di questi controlli il risultato mi ha lasciato perplesso: Sis 138, Dia 123; frequenza cardiaca 78 bpm e l'analisi ECG riportava "possibile fibrillazione atriale".
Durante la misurazione avevo notato una sorta di "tuffo" al cuore come se avesse saltato qualche battito (almeno questa è stata la sensazione) ma null'altro, né dolore o stordimento o capogiri.
Ovviamente ho ripetuto la misurazione (erano le 23 circa dopo la cena) ed i risultati sono risultati subito nella norma.
Nei giorni a seguire i risultati sempre nella norma come in precedenza.
Ho stampato l'ECG che rimarcava il problema e l'ho portato all'attenzione del medico di famiglia che leggendolo mi ha detto di aver avuto una Tachicardia Parossistica Sovra Ventricolare.
Ho portato il grafico al Cardiologo che ha confermato l'episodio di TPSV ma dalla visita, dall'ECG fatto in sua presenza, dall'eco color doppler e dall'Holter non è risultato più nulla.
In caso di recidiva, dice il medico, nuova valutazione per il momento nessuna terapia.
Effettuare regolari controlli pressori.
Preg.
mo dottore, Le scrivo per chiederLe ma devo vivere in apprensione continua con un'assidua misurazione della pressione che magari porta alla paranoia o più semplicemente continuo come sempre ho fatto con le mie 5, 6 volte al mese?
Grazie per la cortese attenzione.
[#1]
L ecg è come un quadro ed occorre vederlo per giudicare se sia bello o meno .
SE VUOLE ME LO PUO 'INVIARE PURCHE' COMPLETO DI DATI ANAGRAFICI, TIMBRO E LUOGO DELLA REFERTAZIONE ALTRIMENTI PER MOTIVI LEGALI NON POSSO REFERTARLO.
mail: cecchinicuore@gmail.com
specificando quale fosse il
suo post
SE VUOLE ME LO PUO 'INVIARE PURCHE' COMPLETO DI DATI ANAGRAFICI, TIMBRO E LUOGO DELLA REFERTAZIONE ALTRIMENTI PER MOTIVI LEGALI NON POSSO REFERTARLO.
mail: cecchinicuore@gmail.com
specificando quale fosse il
suo post
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Chiarissimo Prof. Cecchini,
per completezza di informazione Le invio i dati del mio equilibrio elettrolitico ematico:
- Calcio 9,3 (range 8,8-10)
-Magnesio 2,1 (range 1,6-2,6)
-Sodio 136 (range 136-145)
-Potassio 4,2 (range 3,5-5,1)
-Cloro 96 (range 101-110)
Gent.mo Professore, Lei ritiene che la rilevate carenza di Cloro (a fronte della normalità degli altri elementi) possa essere causa dell'episodio di tachicardia?
E se così fosse, cosa mi suggerisce di fare?
Grazie per la Sua cortese disponibilità.
per completezza di informazione Le invio i dati del mio equilibrio elettrolitico ematico:
- Calcio 9,3 (range 8,8-10)
-Magnesio 2,1 (range 1,6-2,6)
-Sodio 136 (range 136-145)
-Potassio 4,2 (range 3,5-5,1)
-Cloro 96 (range 101-110)
Gent.mo Professore, Lei ritiene che la rilevate carenza di Cloro (a fronte della normalità degli altri elementi) possa essere causa dell'episodio di tachicardia?
E se così fosse, cosa mi suggerisce di fare?
Grazie per la Sua cortese disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 16/05/2023.
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