Ecocardiografia: informazione su atrio sinistro
Salve cari Dottori,
Ho eseguito ieri un'ecografia cardiaca, al solo scopo di controllare lo "stato di salute" del cuore.
Tutto è perfettamente nella norma, ma vorrei chiedere a voi un parere in merito al metodo di misurazione dell'atrio sinistro.
Il cardiologo che mi ha effettuato l'eco è stato molto esaustivo e, forse vedendomi molto agitato, mi ha spiegato cosa stava facendo e valutando in ogni singolo istante dell'ecografia; in questo caso, arrivato a valutare l'atrio sinistro, mi ha spiegato che stava calcolando l'area dell'atrio e poi mi ha detto un qualcosa sulle varie proiezioni da valutare per verificare le misure dell'atrio (non ricordo esattamente i termini utilizzati, ma sicuramente mi ha parlato di "proiezioni").
Dato che nell'ultima ecocardiografia fatta anni fa da un cardiologo diverso, sono sicuro che non è stata valutata l'area dell'atrio, ma solo una sorta di lunghezza in millimetri, ho riferito ciò al cardiologo che mi stava effettuando l'eco, il quale mi ha spiegato che la lunghezza in millimetri (non ricordo bene come lo ha chiamato, mi pare diametro) spesso non viene proprio considerata per valutare le dimensioni dell'atrio, ma ciò che è importante è proprio l'area dell'atrio sinistro, che serve anche per avere un quadro preciso ed evitare di commettere errori di misurazione.
In base a quanto scritto, vorrei cortesemente chiedervi cose:
1) Siete d'accordo con ciò che mi è stato detto dal cardiologo in merito all'atrio sinistro?
2) Se viene calcolata solo l'area dell'atrio sinistro, mentre NON viene calcolata la lunghezza in millimetri, tale misurazione dell'area è sufficiente per capire se l'atrio sinistro ha dimensioni nella norma?
Oppure il calcolo della lunghezza in millimetri è indispensabile?
Attendendo una vostra gentile risposta, vi saluto cordialmente.
Tante grazie
Ho eseguito ieri un'ecografia cardiaca, al solo scopo di controllare lo "stato di salute" del cuore.
Tutto è perfettamente nella norma, ma vorrei chiedere a voi un parere in merito al metodo di misurazione dell'atrio sinistro.
Il cardiologo che mi ha effettuato l'eco è stato molto esaustivo e, forse vedendomi molto agitato, mi ha spiegato cosa stava facendo e valutando in ogni singolo istante dell'ecografia; in questo caso, arrivato a valutare l'atrio sinistro, mi ha spiegato che stava calcolando l'area dell'atrio e poi mi ha detto un qualcosa sulle varie proiezioni da valutare per verificare le misure dell'atrio (non ricordo esattamente i termini utilizzati, ma sicuramente mi ha parlato di "proiezioni").
Dato che nell'ultima ecocardiografia fatta anni fa da un cardiologo diverso, sono sicuro che non è stata valutata l'area dell'atrio, ma solo una sorta di lunghezza in millimetri, ho riferito ciò al cardiologo che mi stava effettuando l'eco, il quale mi ha spiegato che la lunghezza in millimetri (non ricordo bene come lo ha chiamato, mi pare diametro) spesso non viene proprio considerata per valutare le dimensioni dell'atrio, ma ciò che è importante è proprio l'area dell'atrio sinistro, che serve anche per avere un quadro preciso ed evitare di commettere errori di misurazione.
In base a quanto scritto, vorrei cortesemente chiedervi cose:
1) Siete d'accordo con ciò che mi è stato detto dal cardiologo in merito all'atrio sinistro?
2) Se viene calcolata solo l'area dell'atrio sinistro, mentre NON viene calcolata la lunghezza in millimetri, tale misurazione dell'area è sufficiente per capire se l'atrio sinistro ha dimensioni nella norma?
Oppure il calcolo della lunghezza in millimetri è indispensabile?
Attendendo una vostra gentile risposta, vi saluto cordialmente.
Tante grazie
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
113.5k 3.7k
LA modalita' piu' attendibile e' la misurazione dell'area.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Salve Dott. Cecchini,
La ringrazio per la Sua risposta.
Le chiedo scusa, ma mi sono reso conto di non essere stato molto chiaro. Pertanto, cerco di essere più diretto con un esempio per chiederLe ciò che vorrei sapere: se l'area dell'atrio sinistro risulta normale o "piccola", allora è sottointeso che anche la lunghezza in millimetri dell'atrio sarà normale o piccola?
In sostanza, la misurazione in millimetri dell'atrio rientra nel calcolo dell'area dell'atrio sinistro?
Tante grazie
Cordiali saluti
La ringrazio per la Sua risposta.
Le chiedo scusa, ma mi sono reso conto di non essere stato molto chiaro. Pertanto, cerco di essere più diretto con un esempio per chiederLe ciò che vorrei sapere: se l'area dell'atrio sinistro risulta normale o "piccola", allora è sottointeso che anche la lunghezza in millimetri dell'atrio sarà normale o piccola?
In sostanza, la misurazione in millimetri dell'atrio rientra nel calcolo dell'area dell'atrio sinistro?
Tante grazie
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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MA certo, per regola geometrica.
MA lei, a 30 anni sta apensare a queste cose?
>Se ha un atrio sinistro normale lo ha normale le pare?
sono senza parole
cecchini
MA lei, a 30 anni sta apensare a queste cose?
>Se ha un atrio sinistro normale lo ha normale le pare?
sono senza parole
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Grazie mille, Dott. Cecchini.
Mi perdoni per la scocciatura che le ho creato, ma purtroppo soffro di una grave forma d'ansia che mi sta rovinando la vita e che mi porta a pensare a cose assurde, proprio come l'area dell'atrio sinistro.
La ringrazio ancora molto.
Cordiali saluti
Mi perdoni per la scocciatura che le ho creato, ma purtroppo soffro di una grave forma d'ansia che mi sta rovinando la vita e che mi porta a pensare a cose assurde, proprio come l'area dell'atrio sinistro.
La ringrazio ancora molto.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Lo avevo intuito e le garantisco che non mi ha "scocciato" in alcun modo.
Vorrei solo che lei si tranquillizzasse.
Un caro saluto, di cuore.
cordialita
Vorrei solo che lei si tranquillizzasse.
Un caro saluto, di cuore.
cordialita
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Buongiorno Dott. Cecchini,
La prego di perdonare la mia fortissima ansia, ma avrei bisogno di chiederLe un ultimo parere in merito all'area dell'atrio sinistro.
Oltre a quella di qualche giorno fa, effettuai una nuova ecografia cardiaca due mesi fa, con un cardiologo diverso rispetto a colui che mi ha effettuato l'eco qualche giorno fa.
A quella di due mesi fa, come area dell'atrio sinistro era segnato 9,68 ml/m2; mentre nell'ecografia di qualche giorno fa, come area dell'atrio era segnato 19 ml/m2.
Per caso, esistono diversi metodi di misurazione dell'area che possono portare a "numeri" diversi, ma che alla fine hanno lo stesso significato?
Lo chiedo perchè entrambi i cardiologi mi hanno detto che ho un atrio sinistro di piccole dimensioni, tipico delle persone giovani e sane; ma, sebbene mi abbiano detto la stessa cosa, i valori dell'area differiscono di molto tra loro.
Grazie mille e mi perdoni ancora per il disturbo.
Tante grazie
La prego di perdonare la mia fortissima ansia, ma avrei bisogno di chiederLe un ultimo parere in merito all'area dell'atrio sinistro.
Oltre a quella di qualche giorno fa, effettuai una nuova ecografia cardiaca due mesi fa, con un cardiologo diverso rispetto a colui che mi ha effettuato l'eco qualche giorno fa.
A quella di due mesi fa, come area dell'atrio sinistro era segnato 9,68 ml/m2; mentre nell'ecografia di qualche giorno fa, come area dell'atrio era segnato 19 ml/m2.
Per caso, esistono diversi metodi di misurazione dell'area che possono portare a "numeri" diversi, ma che alla fine hanno lo stesso significato?
Lo chiedo perchè entrambi i cardiologi mi hanno detto che ho un atrio sinistro di piccole dimensioni, tipico delle persone giovani e sane; ma, sebbene mi abbiano detto la stessa cosa, i valori dell'area differiscono di molto tra loro.
Grazie mille e mi perdoni ancora per il disturbo.
Tante grazie
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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E' un quesito che deve porre a chi le ha eseguito gli esami (i quali tuttavia mostrano una volumetria normale)
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ex utente
Grazie mille, Dott. Cecchini.
Ultimissima cosa e prometto di non disturbarLa più: per caso, potrebbe scrivermi qual è l'intervallo di normalità dell'area dell'atrio sinistro? Più nello scpecifico, qual è il valore minimo e massimo?
Su internet, come al solito, trovo informazioni contrastanti.
Mille grazie
Ultimissima cosa e prometto di non disturbarLa più: per caso, potrebbe scrivermi qual è l'intervallo di normalità dell'area dell'atrio sinistro? Più nello scpecifico, qual è il valore minimo e massimo?
Su internet, come al solito, trovo informazioni contrastanti.
Mille grazie
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
113.5k 3.7k
No guardi..lei e' un ossessivo ed io non fomento le ossessioni.Lei ha un atrio normale. Stop
la saluto
la saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.6k visite dal 10/05/2023.
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