Sintomi avvertiti dopo impianto pacemaker
Buongiorno,
a seguito di un monitoraggio con loop recorder durato 4 anni, mi hanno impiantato un pacemaker bicamerale per la presenza di pause cardiache esclusivamente notturne superiori ai 7 secondi.
Sono sempre stato asintomatico per lipotimie o svenimenti, molto spesso battito irregolare con sensazione di debolezza.
Da quando ho impiantato il pacemaker però avverto quasi quotidianamente la presenza di una tachicardia improvvisa, nel senso che all'improvviso io avverto il cuore che batte velocemente al centro dello stomaco e in gola e poi il luogo dell'impianto del pacemaker sbatte come se il pacemaker vibrasse da solo.
Poi tutto d'un tratto la tachicardia si risolve nel giro di qualche minuto.
Ovviamente sono andato già due volte a controllo ma dai dati del pacemaker non risulta assolutamente nulla, non c'è traccia di eventi.
In ospedale è come se non mi credessero, dando un'implicita motivazione all'ansia o a spasmi muscolari involontari.
So di essere ansioso, ma è evidente che una sensazione come quella che ho descritto io non l'ho mai provata prima.
Chiedo cortesemente un altro parere, per capire se ciò che sento può essere dovuto al pacemaker e, nel caso, quale potrebbe essere il motivo.
Grazie
a seguito di un monitoraggio con loop recorder durato 4 anni, mi hanno impiantato un pacemaker bicamerale per la presenza di pause cardiache esclusivamente notturne superiori ai 7 secondi.
Sono sempre stato asintomatico per lipotimie o svenimenti, molto spesso battito irregolare con sensazione di debolezza.
Da quando ho impiantato il pacemaker però avverto quasi quotidianamente la presenza di una tachicardia improvvisa, nel senso che all'improvviso io avverto il cuore che batte velocemente al centro dello stomaco e in gola e poi il luogo dell'impianto del pacemaker sbatte come se il pacemaker vibrasse da solo.
Poi tutto d'un tratto la tachicardia si risolve nel giro di qualche minuto.
Ovviamente sono andato già due volte a controllo ma dai dati del pacemaker non risulta assolutamente nulla, non c'è traccia di eventi.
In ospedale è come se non mi credessero, dando un'implicita motivazione all'ansia o a spasmi muscolari involontari.
So di essere ansioso, ma è evidente che una sensazione come quella che ho descritto io non l'ho mai provata prima.
Chiedo cortesemente un altro parere, per capire se ciò che sento può essere dovuto al pacemaker e, nel caso, quale potrebbe essere il motivo.
Grazie
[#1]
I sintomi che descrive consigliano un controllo approfondito del funzionamento dell'elettrostimolatore per escludere malfunzionamenti quali stimolazione muscolare o del nervo frenico. Una regolazione accurata dei parametri di stimolazione potrà far cessare il disturbo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#2]
Utente
Buongiorno Dottre,
grazie per la sua risposta tempestiva.
Neanche a volerlo fare apposta nel fine settimana è insorto un altro problema.
Sabato mattina mi sveglio e trovo una piccola ferita (non più grande di un millimetro) con una crosticina al centro della cicatrice dell'impianto.
Ho subito disinfettato con betadine e l'ho sempre coperta.
Stamattina sono andato al Monaldi dove me l'hanno impiantato esattamente sei mesi fa e il professore mi ha detto che, non potendo tralasciare nulla al caso, mercoledì mi ricoverano per fare tutta una serie di esami per accertare o escludere un'infezione.
Io non ho alcun sintomo, né dolore, né gonfiore né febbre.
Può essere verosimilmente un'infezione? Quante probabilità ci sono?
Io ne sono terrorizzato.
Mi scusi e grazie.
grazie per la sua risposta tempestiva.
Neanche a volerlo fare apposta nel fine settimana è insorto un altro problema.
Sabato mattina mi sveglio e trovo una piccola ferita (non più grande di un millimetro) con una crosticina al centro della cicatrice dell'impianto.
Ho subito disinfettato con betadine e l'ho sempre coperta.
Stamattina sono andato al Monaldi dove me l'hanno impiantato esattamente sei mesi fa e il professore mi ha detto che, non potendo tralasciare nulla al caso, mercoledì mi ricoverano per fare tutta una serie di esami per accertare o escludere un'infezione.
Io non ho alcun sintomo, né dolore, né gonfiore né febbre.
Può essere verosimilmente un'infezione? Quante probabilità ci sono?
Io ne sono terrorizzato.
Mi scusi e grazie.
[#3]
Dai sintomi che descrive (assenza di dolore, gonfiore, rossore, febbre) non parrebbe una infezione di tasca. In ogni caso segua le prescrizioni degli ottimi colleghi dell'ospedale Monaldi di Napoli.
Se vuole, ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
Se vuole, ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
[#4]
Utente
Buongiorno Dottore,
eccomi qui ad aggiornarla.
Sono stato ricoverato in via precauzionale al Monaldi dove ho eseguito prelievi ematici, emocolture, ecografia transesofagea e consulenza infettivologica.
Tutto negativo.
Soltanto un campione su tre è risultato leggermente contaminato dallo staffilococco ma sostengono che potrebbe essere un falso positivo.
Intanto sono stato dimesso in via protetta, in attesa della conferma degli altri campioni delle emocolture e indicazione o meno ad un'eventuale terapia antibiotica a casa.
La minuscola ferita sulla cicatrice intanto è sempre aperta (anche se la copro ormai da una settimana), ma non ho nulla, né dolore, né rossore, né prurito, né è cambiata di dimensioni, insomma tutto come all'inizio quando è comparsa.
In attesa della diagnosi definitiva, lei cosa pensa potrebbe essere successo? Cosa può essere? Sono veramente senza parole.
Grazie mille.
eccomi qui ad aggiornarla.
Sono stato ricoverato in via precauzionale al Monaldi dove ho eseguito prelievi ematici, emocolture, ecografia transesofagea e consulenza infettivologica.
Tutto negativo.
Soltanto un campione su tre è risultato leggermente contaminato dallo staffilococco ma sostengono che potrebbe essere un falso positivo.
Intanto sono stato dimesso in via protetta, in attesa della conferma degli altri campioni delle emocolture e indicazione o meno ad un'eventuale terapia antibiotica a casa.
La minuscola ferita sulla cicatrice intanto è sempre aperta (anche se la copro ormai da una settimana), ma non ho nulla, né dolore, né rossore, né prurito, né è cambiata di dimensioni, insomma tutto come all'inizio quando è comparsa.
In attesa della diagnosi definitiva, lei cosa pensa potrebbe essere successo? Cosa può essere? Sono veramente senza parole.
Grazie mille.
[#5]
Sinceramente non saprei proprio cosa dirle, tanto più mediante un consulto a distanza. In linea generale, mi sento di consigliarle di consultare anche un chirurgo generale che ha molta più dimestichezza con la gestione delle complicanze postoperatorie delle ferite chirurgiche, naturalmente continuando a seguire i consigli e le prescrizioni dei colleghi del Monaldi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.4k visite dal 04/05/2023.
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