Prolasso mitrale e attività fisica
Abituale runner amatoriale e calcetto settimanale.
Mi è stato diagnostico in seguito a ECOCUORE prolasso di entrambi lembi mitralici.
Nel 2011 in seguito a test da sforzo risultò lieve sottoslivellamento del tratto st indagato poi con scintigrafia dal quale non emergeva nessun rischio ischemico né alterazioni valvolari evidenti se non lievissima IPV e ipocinesia settale.
Dopo 10 anni (ora 40 ANNI) rifatto test per ripresa attività fisica e di nuovo sottoslivellamento indagato poi con ecocuore dal quale emerge tale prolasso (e setto sigmoideo) mai visto prima (in questi 10 anni fatti ecocuore a distanza di 2/3 anni sempre nella norma).
Fatto holter ora e tutto nella norma tranne rare extrasistoli 25 ventricolari e 6 sopraventricolari e "diffuse alterazioni della ripolarizzazione ventricolare" da referto (cosa vuol dire, preoccupante?).
Pressione normale, ipercolesterolemia sotto controllo alimentare LDL 150 HDL 40, no problemi tiroidei, valori ematici nella norma tranne un cpk a 600 emerso nell'ultimo controllo (a parere del medico ininfluente).
La domanda è fare attività fisica moderata come sopra con questo quadro è pericoloso?
Grazie
Prima di continuare l'attivita' fisica dovrebbe eseguoire una scintigrafia miocatrdica da sforzo ed eventualmente una angio TC coronarica (ma le hanno spiegato cosa sia una ipocinesia settale?)
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
La scintigrafia sotto sforzo fu eseguita 10 anni fa alla prima refertazione del sottoslivellamento st e non mostrava segni di ischemia miocardica (allora!). No onestamente non mi hanno spiegato cosa significa ipocinesia settale. Attualmente il cardiologo di riferimento (a cui non ho ancora sottoposto i risultati dell' l'holter) non crede necessaria ulteriore scintigrafia in quanto il sottoslivellamento lo correla alla mia alterazione mitralica.
Ho letto che i prolassi mitralici possono essere anche corrlati a morte cardiaca improvvisa.
Che quadro ne emerge secondo Lei (per quanto possa ovviamente a distanza)?
e poi l'ha esegujit a10 anni fa.....la ripeta, ora e' un adulto di mezza eta'
In ogni caso, con un prolasso mitralico vero l'attivita' fisica pesante e continuativa e' controindicata
Mi raccomando la profilassi antibikotica in caso di interventi odontoiatrici o endoscopie.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Era scritto nell'anamnesi del primo messaggio della scintigrafia di 10 anni fa! In effetti farla nuovamamente forse sarebbe opportuno a completamento degli approfondimenti svolti. Il prolasso è diagnosticato di entrambi i lembi "maggiore del LAM - 7mm", anche se non è specificato nel referto con quale livello di rigurgito!
Cosa comporta attività fisica (comunque modesta) nel mio caso?
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Le immagini statiche servono a ben poco perche' l'eco e' un esame in movimento e quindi le foto servono a poco....eì come vole dimoetrare che una ruota di bici e' storta...occorre vederla girare per giudicare.
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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In merito al precedente consulto mi correggo il mio cardiologo non specifica insufficienza evidente della valvola pur permanendo un discreto prolasso e soprattutto mi iriferisce che i casi di sottoslivellamento inferiore del tratto st come il mio sotto sforzo (escludendo cause ischemiche già) siano da riferire al prolasso mitrale ovvero alla trazione che i lembi prolassanti esercitano sui muscoli papillari.
Ciò può generare fibrosi di essi e possibile rischio aritmico improvviso grave e morte improvvisa (seppur rara). Per escludere/confermare tale ipotesi mi è stata consigliata RM cariaca con contrasto per valutare la cinetica e morfologia globale. Posto che ho piena fiducia nelle indicazioni del cardiologo e appurato con informazioni reperite da studi sul web che ultimamente vi è una ipotesi di causa/effetto prolasso/fibrosi papillare e ventricoalre nelle morti improvvise nei pazienti giovani, quali sono le sue informazioni in merito a questo argomento? Sinceramente temo un pò l'esito di questa risonanza.
Perdoni la prolissità!!!
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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L aumento del rischio aritmico è presente nei prolassi di notevole entità che non pare essere il suo caso.
L attività fisica che lei descrive non crea problema al suo tipo di prolasso.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Volevo aggiornarla su alcuni ulteriori esami in merito al sottoslivellamento del tratto st comparso durante prova da sforzo.
Eseguita scintigrafia miocardiaca dalla quale non emerge nessuna significativa "ipoperfusione cardiaca e coronarica ne a riposo ne sotto sforzo (massimale al ciclo ergometro 175w 177bmi pressione max 160/80 all'acme, variazioni PA E FC nella norma rispetto all'età", ventricolo sx nella norma FE 65%. Capacità funzionale superiore alla media >20%.
PERMANE QUESTO SOTTOSLIVELLAMENTO ST IN V3-V6 mediana di 3mm.
Ricordo che mi è stato diagnosticato da ecocardio prolasso mitrale moderato senza significativa insufficienza.
COME DEBBO CONSIDERARE QUESTO RISULTATO? HO CAPITO CHE IL CUORE PERFONDE BENE ma con questo sottoslivellamento posso stare tranquillo? Fare attività fisica non agonistica (running e calcio)?
Grazie
COLESTEROLO TOTALE 209
HDL 58
LDL 126
TRIGLICERIDI 165
Omocisteina 9.8
Potassio e sodio nella norma.
Lei mi avav scritto:
" si tratta di 1/2 uscite a settimana di corsetta leggera e/o una partitella amatoriale di calcetto "
Running e calcio non sono la stessa cosa.
Gli esami ematochimnici che ha riportato sono nella norma)
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Vorrei se possibile un parere su questo sottoslivellamento in assenza di segni coronarici, è correlato al prolasso? Aggiungo che ho un cpk di 600 negli ultimi 2 controlli seriati a 1 mese di distanza.
Se l attività fisica che lei pratica è quel,a descrifanon lecrea danno alla valvola
Cordialità
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Non ho compreso la sua domanda...
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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