Extrasistole ansiosa o patologica?
Gentili dottori buonasera, prmai da anni leggo post su questo sito e vorrei oggi chiedere un consulto.
Sono un ragazzo sensibile ed emotivo, non ho mai fumato e prima mi capitava di bere occasionalmente massimo 3 bicchieri di vino a settimana e 1/2 caffè al dì (attualmente ho smesso con tutto).
Da un po'di tempo soffro di extrasistoli sintomatiche nel senso che le sento quasi tutte e ogni volta si accompagnano ad un brivido lungo tutto il torace che mi blocca.
Oggi peró mentre camminavo è successo che all'improvviso ho sentito un forte scossone nel petto (come se avessi ricevuto una spllata) seguito da una sensazione di sfarfallìo nel torace che si è placata solo piegando il busto in avanti.
Nel frattempo peró, subito dopo il colpo nel petto, ho sentito una stretta e fatto fatica a respirare per qualche minuto; dopo mi sentivo esausto.
Premetto che sono in un periodo in cui le extrasistole mi hanno fatto ripiombare nel terrore dopo 3/4 anni di convivenza.
Vi chiederei secondo voi se questo episodio è da considerare un attacco di panico così improvviso (come una spallata da dietro appunto) oppure altro?
Ho gia prenotato un holter e un test al cicloergometro ma saranno a metà maggio e ho paura di aspettare.
Il fatto è che le extrasistole di solito mi vengono se faccio bruschi movimenti, principalmente piegandomi in avanti e ad esse seguono sempre alcuni battiti di tachicardia che si interrompono bruscamente, principalmente durante le espirazioni con busto in avanti (No manovra di Valsalva).
Vi ringrazio anticipatamente per l'eventuale disponibilità.
Sono un ragazzo sensibile ed emotivo, non ho mai fumato e prima mi capitava di bere occasionalmente massimo 3 bicchieri di vino a settimana e 1/2 caffè al dì (attualmente ho smesso con tutto).
Da un po'di tempo soffro di extrasistoli sintomatiche nel senso che le sento quasi tutte e ogni volta si accompagnano ad un brivido lungo tutto il torace che mi blocca.
Oggi peró mentre camminavo è successo che all'improvviso ho sentito un forte scossone nel petto (come se avessi ricevuto una spllata) seguito da una sensazione di sfarfallìo nel torace che si è placata solo piegando il busto in avanti.
Nel frattempo peró, subito dopo il colpo nel petto, ho sentito una stretta e fatto fatica a respirare per qualche minuto; dopo mi sentivo esausto.
Premetto che sono in un periodo in cui le extrasistole mi hanno fatto ripiombare nel terrore dopo 3/4 anni di convivenza.
Vi chiederei secondo voi se questo episodio è da considerare un attacco di panico così improvviso (come una spallata da dietro appunto) oppure altro?
Ho gia prenotato un holter e un test al cicloergometro ma saranno a metà maggio e ho paura di aspettare.
Il fatto è che le extrasistole di solito mi vengono se faccio bruschi movimenti, principalmente piegandomi in avanti e ad esse seguono sempre alcuni battiti di tachicardia che si interrompono bruscamente, principalmente durante le espirazioni con busto in avanti (No manovra di Valsalva).
Vi ringrazio anticipatamente per l'eventuale disponibilità.
[#1]
Ha presentato qualche banale extrasistole condita con molta ansia.
si tranquillizzi
cecchini
si tranquillizzi
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta.
Le vorrei chiedere comunque se c è qualcosa che io possa fare e che mi aiuti a tranquillizzarmi dato che purtroppo il semplice provarci non funziona. Ho sempre avuto paura delle malattie ma da quando ho scoperto queste ES vivo in un terrore che mi ha scatenato anche attacchi di panico. Purtroppo la mia sintomatologia talvolta si presenta anche mentre cammino e non solo se sono a casa (comunque raramente). Una volta anche per le scale (che comunque percorro agitato).
Non capisco se c entra lo stomaco e il meteorismo, molto spesso sono correlate a un senso di pesantezza.
Alcuni giorni fa mi è venuta la solita tachicardia a seguito dell' ES e non calmandosi subito mi è preso il panico e sono andato in PS dove pero una volta arrivato il sintomo era sparito.
Non so più che fare perche questa cardiofobia che monta non mi fa più vivere bene. Che lei sappia c è modo di uscire da questo che io vedo come un labirinto?
La ringrazio se vorrà rispondere
Le vorrei chiedere comunque se c è qualcosa che io possa fare e che mi aiuti a tranquillizzarmi dato che purtroppo il semplice provarci non funziona. Ho sempre avuto paura delle malattie ma da quando ho scoperto queste ES vivo in un terrore che mi ha scatenato anche attacchi di panico. Purtroppo la mia sintomatologia talvolta si presenta anche mentre cammino e non solo se sono a casa (comunque raramente). Una volta anche per le scale (che comunque percorro agitato).
Non capisco se c entra lo stomaco e il meteorismo, molto spesso sono correlate a un senso di pesantezza.
Alcuni giorni fa mi è venuta la solita tachicardia a seguito dell' ES e non calmandosi subito mi è preso il panico e sono andato in PS dove pero una volta arrivato il sintomo era sparito.
Non so più che fare perche questa cardiofobia che monta non mi fa più vivere bene. Che lei sappia c è modo di uscire da questo che io vedo come un labirinto?
La ringrazio se vorrà rispondere
[#3]
Si deve mettersi nelle mani di uno psichiatra di sua fiducia che con idonea terapia la guarira'.
Non puo' certo vivere cosi'
Cordialita'
cecchini
Non puo' certo vivere cosi'
Cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
Utente
La ringrazio di nuovo.
La mia paura è che questi sintomi (le tachicardie parossistiche, seppur durino meno di un minuto, effettivamente ci sono, come le ES) io li stia ascrivendo ad ansia, panico e stomaco, quando magari derivano da problemi organici sottovalutati.
Anche perchè ho sentito dire molte volte il fatto che le ES abbiamo tutti ma intorno a me nessuno ha mai detto di averle. Insomma non vorrei sottovalutare la cosa dicendo "ah è solo panico". Lei dottore per sua esperienza ha sentito spesso storie come la mia? Se ne puó uscire?
La ringrazio di nuovo e mi scuso per l'insistenza, non le scocceró oltre.
Saluti
La mia paura è che questi sintomi (le tachicardie parossistiche, seppur durino meno di un minuto, effettivamente ci sono, come le ES) io li stia ascrivendo ad ansia, panico e stomaco, quando magari derivano da problemi organici sottovalutati.
Anche perchè ho sentito dire molte volte il fatto che le ES abbiamo tutti ma intorno a me nessuno ha mai detto di averle. Insomma non vorrei sottovalutare la cosa dicendo "ah è solo panico". Lei dottore per sua esperienza ha sentito spesso storie come la mia? Se ne puó uscire?
La ringrazio di nuovo e mi scuso per l'insistenza, non le scocceró oltre.
Saluti
[#5]
Se ne esce tranquillamente se lei , come le ho gia' detto, si affida ad uno specialista.
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 28/04/2023.
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