Olmesartan e bisoprololo
Gentilissimi Dottori,
sono un ragazzo di 34 anni affetto da ipertensione, i miei valori abituali erano di 100/110 per la minima e 175/190 per la massima.
Dopo aver iniziato - da due mesi - la terapia con una compressa al giorno di Olpress 40mg, la massima è scesa abbastanza mentre la minima è sempre piuttosto alta.
Il mio medico mi ha prescritto, in aggiunta, Sequacor 2, 5mg una volta al giorno, da prendere a distanza di 12 ore da Olpress.
Premesso che sono un "pessimo" paziente (il dottore ovviamente mi ha raccomandato di camminare parecchio, di perdere peso e di mangiare più regolarmente, tutte cose che si conciliano poco con la vita piuttosto frenetica causata dal mio lavoro, ma comunque mi sto impegnando in proposito), Vi chiedo gentilmente un paio di cose:
- Olpress ha già raggiunto, dopo due mesi di assunzione, il suo massimo effetto, oppure può migliorare ancora?
Il dottore mi aveva detto che agisce più lentamente rispetto ad altri farmaci, e devo dire che la pressione massima si è infatti ridotta;
- Perché Sequacor va assunto a distanza di 12 ore da Olpress?
Lavorando di notte, questa distanza mi crea qualche problema.
Naturalmente posso seguire quanto mi è stato detto, ma mi chiedo, per curiosità, quale sia il motivo di questa distanza temporale: possono esserci interazioni tra i due farmaci?
- Olpress, soprattutto a inizio terapia, mi ha creato forti capogiri per diversi giorni.
Poi ho avuto un attacco di labirintite (mi era già venuta qualche anno fa, ma secondo il dottore il farmaco è sicuro e non è stata causata da lui) e ora lo tollero abbastanza bene.
Sequacor può dare disturbi simili?
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra gentile risposta.
Cordiali saluti
sono un ragazzo di 34 anni affetto da ipertensione, i miei valori abituali erano di 100/110 per la minima e 175/190 per la massima.
Dopo aver iniziato - da due mesi - la terapia con una compressa al giorno di Olpress 40mg, la massima è scesa abbastanza mentre la minima è sempre piuttosto alta.
Il mio medico mi ha prescritto, in aggiunta, Sequacor 2, 5mg una volta al giorno, da prendere a distanza di 12 ore da Olpress.
Premesso che sono un "pessimo" paziente (il dottore ovviamente mi ha raccomandato di camminare parecchio, di perdere peso e di mangiare più regolarmente, tutte cose che si conciliano poco con la vita piuttosto frenetica causata dal mio lavoro, ma comunque mi sto impegnando in proposito), Vi chiedo gentilmente un paio di cose:
- Olpress ha già raggiunto, dopo due mesi di assunzione, il suo massimo effetto, oppure può migliorare ancora?
Il dottore mi aveva detto che agisce più lentamente rispetto ad altri farmaci, e devo dire che la pressione massima si è infatti ridotta;
- Perché Sequacor va assunto a distanza di 12 ore da Olpress?
Lavorando di notte, questa distanza mi crea qualche problema.
Naturalmente posso seguire quanto mi è stato detto, ma mi chiedo, per curiosità, quale sia il motivo di questa distanza temporale: possono esserci interazioni tra i due farmaci?
- Olpress, soprattutto a inizio terapia, mi ha creato forti capogiri per diversi giorni.
Poi ho avuto un attacco di labirintite (mi era già venuta qualche anno fa, ma secondo il dottore il farmaco è sicuro e non è stata causata da lui) e ora lo tollero abbastanza bene.
Sequacor può dare disturbi simili?
Vi ringrazio anticipatamente per la Vostra gentile risposta.
Cordiali saluti
[#1]
I due farmaci debbono essere assunti contemporaneamente.
Per praticita' la informo che esiste in commercio una associazione ACE-inibitore + Bisoprololo ) con varie posologie.
L' Olmesartan e' un sartano ma il meccanismo di azione e' molto simile all' ACE inibitore.
cecchini
Per praticita' la informo che esiste in commercio una associazione ACE-inibitore + Bisoprololo ) con varie posologie.
L' Olmesartan e' un sartano ma il meccanismo di azione e' molto simile all' ACE inibitore.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Non vedo perche' se la PA e la frequenza sono normali...
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 24/04/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.