Crio ablazione

Salve, da circa due anni assumo Dilzene 60 mg per delle aritmie sporadiche, quali extrasistoli sopraventricolari e tachicardia associati ma non sempre.
Detto questo ieri ho fatto oltre ad altri controlli precedenti come holter vari, eco cardiocolordoppler, anche un test da sforzo, risultato negativo come gli altri esami ma che nella fase di recupero ho riscontrato tachicardia parossistica. Fra le altre cose gli esami ematochimici, in particolare colesterolo e glicemia sono nella norma.
Ora il punto è che il cardiologo sostiene che se li avverto una volta ogni sei mesi circa è trascurabile e da non farci caso in quanto il cuore è sano senza sofferenza di alcun tipo, ma che se sono frequenti ha consigliato una crio ablazione.
Di fatto devo dire che di tanto in tanto ho di questi sintomi ma, più volte in un mese a volte anche in totale riposo.
Secondo voi se opto per l'ablazione posso stare sicuro che tutto vada bene senza complicazioni oppure eventualmente sarebbe il caso di cambiare terapia magari più efficace?
Sto riflettendo bene e vorrei un consiglio,.
PS: vorrei che rispondesse il dott Cecchini in quanto già in precedenza ho inviato dei referti. Oggi ad esempio nessuna aritmia così come in più giorni consecutivi anche perché sono molto sensibile e li avverto quando ci sono. Oltretutto sono un soggetto ansioso e da sempre il tutto è stato attribuito a questo fatto.