Tachicardia, bradicardia e extrasistoli

Buongiorno,
Volevo chiedere un parere per quanto riguarda un quesito di cardiologia.

Ho 18 anni, normopeso, non fumo e non bevo, non pratico sport ma soffro di ansia e ipocondria.

Dall’estate scorsa la mia ansia ha iniziato a dare il sopravvento, dopo aver preso per la seconda volta il Covid (che mi ha portato febbre e tachicardia), sono finita al pronto soccorso in quell’occasione in quanto avevo 169 di battiti.
Mi hanno fatto esami del sangue (con marcatori cardiaci) e ECG riscontrando una tachicardia sinusale e esami nella norma (pcr alta per la positività al Covid).

Ho trascorso tutta l’estate con ansia e attacchi di panico, dove ho somatizzato tramite tachicardia, sensazione di costrizione al petto e vari tremori.

Per due attacchi parecchio pesanti sono tornata al pronto soccorso due volte a distanza di poco tempo, riscontrando sempre una tachicardia sinusale tramite ECG.

Ho fatto anche un holter cardiaco di 24h dove si sono riscontrate delle extrasistoli, a volte tachicardia (tra cui una sopraventricolare) e due episodi di bradicardia tra le 5 e le 6 del mattino:
frequenza media 89bpm, frequenza minima 53 e massima 150, pause assenti, 441 extrasistoli sopraventricolari, zero extrasistoli ventricolari, sono stati riscontrati 2 episodi di tachicardia sopraventricolare (In totale 24" o 0, 0% della registrazione mostrano tachicardia sopraventricolare.
L'episodio più lungo ha avuto una durata di 21", il più veloce ha avuto una frequenza cardiaca media di 117 bpm), zero fibrillazione atriale, no tachicardia ventricolare, BESV a bassa incidenza, isoalte o in brevi lembi di bigeminismo.
Due brevi run di TPSV.
BEV sporadiche, una breve salva di 4 battiti.

Il cardiologo mi ha rassicurato fosse tutto nella norma, che la mia fosse solamente ansia.


Mi ritrovo ad oggi chiedere per un problema opposto, ovvero una bradicardia mentre sono sdraiata a letto, la notte e sensazione dei battiti rallentati e vuoto al petto nel momento in cui cerco di addormentarmi.
Di giorno non mi capita, quando sono in piedi e provo la pressione (che oscilla dai 100 ai 111 per la sistolica e 60 ai 74 per la diastolica).

Questo rallentamento dei battiti mi crea davvero disagio, a dal punto da aver paura di addormentarmi e crearmi una forte angoscia.

Volevo chiedervi se fosse normale questo abbassamento dei battiti da sdraiata, di notte prima di dormire...io sapevo che l’ansia facesse innalzare i battiti, non abbassarli?
Può essere comunque un sintomo dell’ansia questa bradicardia?
(Quando mi capita di misurala la notte, a letto, arriva a 55, una volta è partito da 51 e si è innalzato gradualmente...quindi da ciò che ho visto oscilla dai 51 a 59, poi ci sono momenti che risale e arriva anche a 80 per poi scendere di nuovo in picchiata al di sotto dei 60...per ora l’ho notato solo di notte).

Cosa ne pensate?