Tachicardia, ansia, non so cosa fare
Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni, ansiosa, ciclotimica e fortemente ipocondriaca.
I miei organi bersaglio per le somatizzazioni sono cuore e cervello.
La tachicardia (battiti accelerati) mi accompagna da tutta la vita.
Al momento sono in cura con EN alla sera, il mio psichiatra insiste affinché prenda Deniban ma ho paura degli effetti collaterali, in particolare della torsione di punta.
A dicembre 2021, per via di alcune extrasistole, ho fatto un eccesso in PS, dove mi hanno fatto ecg e ecodoppler, poi ho fatto Holter 24 ore cardiaco e visita cardiologica.
Il cardiologo mi ha detto di tornare per una visita cardiologica tra 25 anni e curare la mia ansia in quanto il mio cuore è sanissimo.
Ho avuto un po’ di tachicardia in questo anno, a momenti alterni, ho anche fatto gastroscopia e ho scoperto i avere una ernia iatale e una gastrite che curo con lansoprazolo.
Di solito la tachicardia (non parlo di 130 battiti, ma di 85-90) si calma con l’EN o con la digestione.
Venerdì sera mi sentivo agitata e ho avuto i battiti molto alti fino alle 4 di notte (circa sui 100), finché non ho preso 1mg di EN e sono crollata.
La mattina dopo stavo bene ma avevo sempre questa sensazione di battiti pesanti.
Dopo pranzo la tachicardia è tornata (pressione normale, sui 110/70) e battiti sui 100 fissi.
Su indicazione dello psichiatra, alle 19 ho preso una pastiglia di Congescor 1. 25 e sono stata benissimo, in un’ora i battiti sono scesi e sono rimasti bassi.
Ho dormito benissimo, l’ansia è passata.
Ora, Domenica mattina, sto bene ma ho pensato che l’effetto del farmaco sarebbe finito entro sera e se fosse tornata la tachicardia vorrebbe dire che ho qualcosa al cuore.
Ho prenotato una visita cardiologica per martedì con ECG e cardiografia.
La mia domanda è:
- è possibile che in un anno mi sia venuta una malattia cardiaca?
Non fumo, non bevo, lavoro troppo (sono praticante avvocato) e sono appunto ansiosa e ipocondriaca
- nel caso, alla fine dell’effetto del congescor, la tachicardia tornasse, vorrebbe dire che ho una malattia cardiaca?
Preciso che oltre la tachicardia (mi sento il
cuore che batte e mi vien da calcolare i battiti) e la sensazione di ansia non ho altri sintomi, sto bene.
Vi ringrazio.
sono una ragazza di 26 anni, ansiosa, ciclotimica e fortemente ipocondriaca.
I miei organi bersaglio per le somatizzazioni sono cuore e cervello.
La tachicardia (battiti accelerati) mi accompagna da tutta la vita.
Al momento sono in cura con EN alla sera, il mio psichiatra insiste affinché prenda Deniban ma ho paura degli effetti collaterali, in particolare della torsione di punta.
A dicembre 2021, per via di alcune extrasistole, ho fatto un eccesso in PS, dove mi hanno fatto ecg e ecodoppler, poi ho fatto Holter 24 ore cardiaco e visita cardiologica.
Il cardiologo mi ha detto di tornare per una visita cardiologica tra 25 anni e curare la mia ansia in quanto il mio cuore è sanissimo.
Ho avuto un po’ di tachicardia in questo anno, a momenti alterni, ho anche fatto gastroscopia e ho scoperto i avere una ernia iatale e una gastrite che curo con lansoprazolo.
Di solito la tachicardia (non parlo di 130 battiti, ma di 85-90) si calma con l’EN o con la digestione.
Venerdì sera mi sentivo agitata e ho avuto i battiti molto alti fino alle 4 di notte (circa sui 100), finché non ho preso 1mg di EN e sono crollata.
La mattina dopo stavo bene ma avevo sempre questa sensazione di battiti pesanti.
Dopo pranzo la tachicardia è tornata (pressione normale, sui 110/70) e battiti sui 100 fissi.
Su indicazione dello psichiatra, alle 19 ho preso una pastiglia di Congescor 1. 25 e sono stata benissimo, in un’ora i battiti sono scesi e sono rimasti bassi.
Ho dormito benissimo, l’ansia è passata.
Ora, Domenica mattina, sto bene ma ho pensato che l’effetto del farmaco sarebbe finito entro sera e se fosse tornata la tachicardia vorrebbe dire che ho qualcosa al cuore.
Ho prenotato una visita cardiologica per martedì con ECG e cardiografia.
La mia domanda è:
- è possibile che in un anno mi sia venuta una malattia cardiaca?
Non fumo, non bevo, lavoro troppo (sono praticante avvocato) e sono appunto ansiosa e ipocondriaca
- nel caso, alla fine dell’effetto del congescor, la tachicardia tornasse, vorrebbe dire che ho una malattia cardiaca?
Preciso che oltre la tachicardia (mi sento il
cuore che batte e mi vien da calcolare i battiti) e la sensazione di ansia non ho altri sintomi, sto bene.
Vi ringrazio.
[#1]
Lei dovrebbe assumere i farmaci che le ha consigliato il suo psichiatra.
cordialita'
cecchini
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera dottore,
grazie per la risposta.
Poco fa, in corrispondenza con le 24 ore dall’assunzione di congescor, il cuore ha ricominciato a galoppare. I battiti non sono altissimi (massimo 90), la pressione è normale ma sento il cuore martellare nel petto.
Devo dire che ho pensato tutto il giorno al fatto che alle 19 sarebbe finito l’effetto farmaco.
Vorrei fiondarmi in pronto soccorso, non capisco il perché di questo cuore fuori controllo
grazie per la risposta.
Poco fa, in corrispondenza con le 24 ore dall’assunzione di congescor, il cuore ha ricominciato a galoppare. I battiti non sono altissimi (massimo 90), la pressione è normale ma sento il cuore martellare nel petto.
Devo dire che ho pensato tutto il giorno al fatto che alle 19 sarebbe finito l’effetto farmaco.
Vorrei fiondarmi in pronto soccorso, non capisco il perché di questo cuore fuori controllo
[#3]
Vorrei fiondarmi in pronto soccorso, ....per 90 di frequenza?
Si fiondi in PS per andare in psichiatria, dia retta.
cecchini
Si fiondi in PS per andare in psichiatria, dia retta.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 09/04/2023.
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