Qt lungo e brintellix
Buon pomeriggio Dottori,
Scrivo per avere un parere sulla mia situazione.
In cura con Brintellix 14 mg per disturbo d’ansia e di panico (da gennaio a 10mg e da 3 settimane 14mg).
Dopo consulto con il mio psichiatra mi è stato consigliato di aumentare a 20mg, quindi dosaggio pieno.
Sono però un po’ preoccupata per una possibile interazione dell’antidepressivo con il cuore e in particolare per un possibile aumento del tratto qt.
Io sono molto controllata, ultimi esami completi risalenti a 2 mesi fa e non ho familiarità per cardiopatie se non un leggerissimo prolasso della valvola mitrale e soffio cardiaco.
L’ultimo ecg effettuato il 18 febbraio riportava
QT/ QTc 0. 376s/0. 411s
Assi P-QRS-T 53 / - 18 / 43
Aggiungo che un ecg fatto proprio una settimana prima di iniziare la cura (fine gennaio) riportava i seguenti parametri
QT 348 QTc 401
Assi P-R-T 67 / -3 / 45
Quello che però mi preoccupa è che un ecg effettuato in una clinica privata a inizio febbraio riportava un QTc di 441 con QT 362 QRS -27 P 67 T 36
441 non è un valore borderline? È possibile che a distanza di poche settimane il QTc cambi così? In questo caso sarebbe cresciuto per poi diminuire
Secondo voi è necessario eseguire un altro ecg di controllo dato l’aumento della dose oppure con la vortioxetina e in assenza di familiarità non corro rischi?
Grazie infinite e buona Pasqua
Scrivo per avere un parere sulla mia situazione.
In cura con Brintellix 14 mg per disturbo d’ansia e di panico (da gennaio a 10mg e da 3 settimane 14mg).
Dopo consulto con il mio psichiatra mi è stato consigliato di aumentare a 20mg, quindi dosaggio pieno.
Sono però un po’ preoccupata per una possibile interazione dell’antidepressivo con il cuore e in particolare per un possibile aumento del tratto qt.
Io sono molto controllata, ultimi esami completi risalenti a 2 mesi fa e non ho familiarità per cardiopatie se non un leggerissimo prolasso della valvola mitrale e soffio cardiaco.
L’ultimo ecg effettuato il 18 febbraio riportava
QT/ QTc 0. 376s/0. 411s
Assi P-QRS-T 53 / - 18 / 43
Aggiungo che un ecg fatto proprio una settimana prima di iniziare la cura (fine gennaio) riportava i seguenti parametri
QT 348 QTc 401
Assi P-R-T 67 / -3 / 45
Quello che però mi preoccupa è che un ecg effettuato in una clinica privata a inizio febbraio riportava un QTc di 441 con QT 362 QRS -27 P 67 T 36
441 non è un valore borderline? È possibile che a distanza di poche settimane il QTc cambi così? In questo caso sarebbe cresciuto per poi diminuire
Secondo voi è necessario eseguire un altro ecg di controllo dato l’aumento della dose oppure con la vortioxetina e in assenza di familiarità non corro rischi?
Grazie infinite e buona Pasqua
[#1]
Sono valori normalissimi
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Ex utente
Buonasera Dottore, mi perdoni se torno a disturbarla.
Vorrei solo avere una risposta in merito alle possibili interazioni di vortioxetina con tratto qt. Non so davvero se poter aumentare la dose serenamente oppure effettuare l’ennesimo controllo.
Quello che poi mi preoccupa è il QTc a 441 nell’esame di febbraio quando si è sempre mantenuto sui 400/411. Due settimane dopo era tornato a 411. È possibile che l’ecg della clinica privata sia stato meno preciso di quello dell’ospedale e che abbia registrato un valore più alto?
Vorrei solo avere una risposta in merito alle possibili interazioni di vortioxetina con tratto qt. Non so davvero se poter aumentare la dose serenamente oppure effettuare l’ennesimo controllo.
Quello che poi mi preoccupa è il QTc a 441 nell’esame di febbraio quando si è sempre mantenuto sui 400/411. Due settimane dopo era tornato a 411. È possibile che l’ecg della clinica privata sia stato meno preciso di quello dell’ospedale e che abbia registrato un valore più alto?
[#4]
Mimascolto le ho risposto che sono valori normali.
Il QTc varia costantemente ma rimane sempre nei limiti
arrivederci
Il QTc varia costantemente ma rimane sempre nei limiti
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 08/04/2023.
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