Beta bloccanti e stanchezza

Assumo betabloccanti (Tennormin 100 mg, un quarto di compressa al mattino) per tachicardia da quasi tre mesi su indicazione medico di base.

Ho appena fatto holter con questo referto: ritmo sinusale durante tutta la registrazione, con regolari variazioni frequenza cardiaca, media 75 bpm.
No bradicardie spiccate né pause patologiche.
Extrasistoli ventricolari rarissime, monomorfe, non precoci, con una breve frequenza (RIVa) della durata di 8 battiti con frequenza media 115 b/min.
Extrasistoli sopraventricolari rarissime e isolate.
Non presenti variazioni significative tratto ST-T.

In passato ecocardiogramma a posto.
Fatto elettrocardiogramma e visita cardiologica a dicembre in cui era tutto ok e il cardiologo mi aveva detto di essere favorevole ai beta bloccanti consigliati da medico di base.

Al di là dell'ansia (sono sicuramente tipo ansioso), con la dottoressa di base abbiamo escluso altre cause della tachicardia (tiroide ok), se non problemi digestivi (ho spesso fastidio allo sterno e sensazione di ritorno del cibo, eruttazioni, senza bruciore però), che cercherò di approfondire.

Arrivo all'oggetto del quesito: io da quando assumo i beta bloccanti avverto una stanchezza innaturale, come se mi sentissi appesantita, sono proprio giù di corda, e di energia.
Può dipendere dai farmaci?

Sono in attesa di riscontro dalla mia dottoressa di base per il referto Holter.

Vorrei però un altro parere.