P.a.: info e pareri
Salve Dottori,
Perdonatemi, ma torno a scrivervi per avere ulteriori delucidazioni in merito alla pressione arteriosa:
1) Dato che non vorrei disturbare ogni giorno il mio medico per farmi misurare la pressione, la misuro autonomamente con uno macchinario digitale.
Per rendere le misurazioni attendibili, spesso comparo le misurazioni con il macchinario che utilizzo sempre con un altro di riserva che ho in casa ed i risultati di entrambi le misurazioni sono abbastanza simili, nel senso che il range di sistolica e diastolica di entrambi gli apparecchi sono gli stessi, anche se i singoli valori non sono perfettamente identici (ma questo so che è normale, dato che la p.
a.
varia di secondo in secondo).
Pertanto, vorrei chiedervi se secondo voi, in base a quanto scritto sopra, posso ritenere reali i valori che riscontro autonomamente.
2) 4 anni fa, sempre a cause della mia ossessione per la pressione arteriosa, ho eseguito un holter pressorio, da cui è stata riscontrata una media notturna normale (116/78), ma una media diastolica diurna un pò elevata (135/93).
Tale esame, l'ho eseguito durante una giornata in cui sono rimasto in casa completamente solo, senza lavorare e sommerso dall'agitazione e dell'angoscia procurata dall'ipocondria e dalla paura di avere dei valori pressori elevati.
Il cardiologo, avendo letto il diario pressorio della giornata, mi disse che sicuramente la mia forte ansia ha giocato un ruolo fondamentale, dato che di notte i valori sono stati pefettamente nella norma.
Per cui, mi ha consigliato di monitorare molto spesso la pressione, cosa che sto facendo tutt'oggi a distanza di anni, per più volte al giorno e costantemente.
Negli anni, quindi, ho monitorato la pressione ed abbassato lievemente il mio stato ansioso e i valori, nella miriade di misurazione fatte negli anni e per molte volte al giorno, si sono mantenuti in un range di normalità (solo sporadicamente, per attacchi di ansia, i valori sono stati un pò elevati in qualche misurazione).
Quindi, alla luce di quanto scritto, vorrei semplicemente sapere da voi se un holter pressorio può essere altamente influenzato dallo stato d'agitazione e d'ansia perenne di una persona.
Sperando in una vostra cortese risposta, vi auguro una buona giornata ed un buon lavoro.
Cordiali saluti
Perdonatemi, ma torno a scrivervi per avere ulteriori delucidazioni in merito alla pressione arteriosa:
1) Dato che non vorrei disturbare ogni giorno il mio medico per farmi misurare la pressione, la misuro autonomamente con uno macchinario digitale.
Per rendere le misurazioni attendibili, spesso comparo le misurazioni con il macchinario che utilizzo sempre con un altro di riserva che ho in casa ed i risultati di entrambi le misurazioni sono abbastanza simili, nel senso che il range di sistolica e diastolica di entrambi gli apparecchi sono gli stessi, anche se i singoli valori non sono perfettamente identici (ma questo so che è normale, dato che la p.
a.
varia di secondo in secondo).
Pertanto, vorrei chiedervi se secondo voi, in base a quanto scritto sopra, posso ritenere reali i valori che riscontro autonomamente.
2) 4 anni fa, sempre a cause della mia ossessione per la pressione arteriosa, ho eseguito un holter pressorio, da cui è stata riscontrata una media notturna normale (116/78), ma una media diastolica diurna un pò elevata (135/93).
Tale esame, l'ho eseguito durante una giornata in cui sono rimasto in casa completamente solo, senza lavorare e sommerso dall'agitazione e dell'angoscia procurata dall'ipocondria e dalla paura di avere dei valori pressori elevati.
Il cardiologo, avendo letto il diario pressorio della giornata, mi disse che sicuramente la mia forte ansia ha giocato un ruolo fondamentale, dato che di notte i valori sono stati pefettamente nella norma.
Per cui, mi ha consigliato di monitorare molto spesso la pressione, cosa che sto facendo tutt'oggi a distanza di anni, per più volte al giorno e costantemente.
Negli anni, quindi, ho monitorato la pressione ed abbassato lievemente il mio stato ansioso e i valori, nella miriade di misurazione fatte negli anni e per molte volte al giorno, si sono mantenuti in un range di normalità (solo sporadicamente, per attacchi di ansia, i valori sono stati un pò elevati in qualche misurazione).
Quindi, alla luce di quanto scritto, vorrei semplicemente sapere da voi se un holter pressorio può essere altamente influenzato dallo stato d'agitazione e d'ansia perenne di una persona.
Sperando in una vostra cortese risposta, vi auguro una buona giornata ed un buon lavoro.
Cordiali saluti
[#1]
"...vorrei semplicemente sapere da voi se un holter pressorio può essere altamente influenzato dallo stato d'agitazione e d'ansia perenne di una persona..."
Certamente si
Le ho risposto a lungo pochi giorni fa sull'identico quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/967016-incertezze-su-alcune-informazioni-riguardanti-la-p-a.html
Quindi liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui
cordialita'
cecchini''
Certamente si
Le ho risposto a lungo pochi giorni fa sull'identico quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/967016-incertezze-su-alcune-informazioni-riguardanti-la-p-a.html
Quindi liberissimo di credermi o meno ma la prossima volta scriva "NON per il Dott. Cecchini" in modo che altri cardiologi le possano rispondere, perche' io personalmente non le rispondero' piu' sui medesimi quesiti, cosi evitiamo mdi perdere tempo sia lei che io...
Il mio consulto finisce qui
cordialita'
cecchini''
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 28/03/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.