Prolasso valvola mitrale x dottor cecchini

Buonasera dottor Cecchini, sono il solito ragazzo che scrive per paura di un endocardite batterica a causa del prolasso della mitrale.
Leggo che lei scrive spesso che c'è differenza tra un prolasso vero e proprio e un atteggiamento prolassante della valvola e volevo chiederle quale fosse il mio caso riportando gli esiti di due ecocardio che ho fatto qualche anno fa:
La prima riporta " piccolo prolasso telesistolico del LA, lieve rigurgito a doppio jet, E/A 2 - DT 169 ms.
Prolasso mitralico emodinamicamente non significativo"
E la seconda riporta solo "lieve prolasso mitralico trascurabile"
Tutto il resto è nella norma.

Mi chiedevo, il mio è un vero e problematico prolasso?
Dovrei fare ogni tot anni un ecocardio di controllo?
Ma soprattutto se dovessero sanguinarmi le gengive potrei incorrere in un endocardite batterica?

Vorrei chiarire le mie preoccupazioni una volta per tutte capendo che di che gravità è il mio prolasso.

Grazie infinite in anticipo,
Cordiali saluti