Per il dottor cecchini

Dottore oggi ho una domanda particolare da porle.
Più interessante del solito credo.
Lei conosce la medicina e il funzionamento del corpo.
Non per questo, credo le sorgano mai delle preoccupazioni innescate dalla informazioni che conosce e quindi sul suo corpo.
Vorrei sapere allora, Qual è secondo lei la differenza tra un soggetto che entra in apprensione alla lettura di determinate informazioni entrando nel terrore e lei o qualsiasi altro collega che sembra immune da questi pensieri o preoccupazioni?
Non mi dica che riguarda l'ansia perché anche in quel caso il motivo sarebbe ben più profondo.
Secondo lei centra la maturità?
La confidenza con il proprio corpo?
La paura di qualcosa?
Ci pensi per favore, sarebbe bello avere un suo personale spunto di riflessione