Pressione bassa: c’è da preoccuparsi?

Buonasera, spero di ricevere risposta dal dottor Cecchini che fa sempre ottime lavate di capo a noi paranoici, ma ovviamente sarò ben lieta di una risposta da chiunque dovesse arrivare.


Per motivi non dipendenti da me (richiesta del MMG) sto controllando un po’ più frequentemente la pressione (circa una volta a settimana).


Nonostante io beva almeno 1, 5 litri di acqua al giorno e provi a mangiare salato (purtroppo è da quando mio padre si ammalò di ipertensione, 20 anni fa, il sale in casa mia è stato limitato all’acqua di cottura di pasta e verdure e io mi sono abituata così, per cui mi sto sforzando di aggiungere sale qui e lì) registro sempre una pressione massima tra i 90 e i 100 (una volta ho visto un 88) e una minima che oscilla tra i 50 e i 58 (mediamente 53-55, ma stasera ho visto un 47).


Posto che come ho letto in altri consulti le macchinette elettroniche da 30 euro non sono così affidabili (ma il mio medico in studio mi ha misurato la pressione e comunque l’ha trovata bassa, ma mi ha detto solo la massima che era 105), volevo sapere:

1.
Questi valori sono preoccupanti?
Sono a rischio svenimento?
Quest’estate col caldo si abbasserà ulteriormente?


2.
Cosa posso fare oltre a idratarmi e provare ad aggiungere sale?
Sono necessari integratori di qualche tipo?
(Se sì, quali?)

Grazie per una vostra risposta.