Tachicardia eccessiva e invalidante
Gentili dottori, da ormai mesi soffro di una tachicardia invalidante che non mi permette di fare niente.
Premetto di essere ipocondriaca e ansiosa, ma sono sicura che i sintomi non derivano da questo perché ho sempre sofferto d'ansia ma non ho mai avuto questi disturbi prima d'ora, anche perche prendo l'ansiolitico e i battiti non si abbassano comunque.
Premetto di avere la pressione sempre un po' bassa (95, 60) dunque i battiti a riposo sono sempre sui 100 bpm.
Fino a qui posso anche farmelo star bene, ma quando mi alzo in piedi mi schizzano letteralmente a 135/140.
Quando sento il polso, sento anche un battuto irregolare, dove si alternano 5 battiti normali e uno più lento.
Ho fatto 3 ECG e risultano nella norma, mi hanno detto che è tachicardia sinusale, in più in PS mi hanno fatto un'ecoscopia cardiaca con risultato: "cinetica conservata, nessun versamento pericardico".
Il cardiologo mi dice che a suo parere è ansia e mi ha consigliato di vedere la tiroide ma i valori risultano nella norma.
A questo punto non so cosa fare, a causa di questa tachicardia mi manca il fiato, mi gira la testa e sento pressione alla testa.
Non riesco più a svolgere le normali attività quotidiane (lavoro, pulizie ecc) perché i battiti si alzano troppo.
Questo succede le prime ore del giorno, a volte i battiti si stabilizzano a 115 sia che stia seduta o sia che stia lavorando, ma fatto sta che la condizione predominante è quella che vi ho esposto prima.
Secondo voi potrebbe essere tachicardia parossistica sopraventricolare?
Oppure POTS?
Perché quando sento il battito del polso i battiti sono irregolari? Ma sopratutto: PERCHÉ QUANDO MI ALZO IN PIEDI SI ALZANO COSÌ TANTO E QUANDO MI RIMETTO SEDUTA TORNANO A 100?
Premetto anche che fumo e che ho uno stile di vita sedentario, ultimamente salto i pasti perché sono molto concentrata sullo studio.
Non riesco più a vivere.
Mi consigliate qualche esame particolare?
Premetto di essere ipocondriaca e ansiosa, ma sono sicura che i sintomi non derivano da questo perché ho sempre sofferto d'ansia ma non ho mai avuto questi disturbi prima d'ora, anche perche prendo l'ansiolitico e i battiti non si abbassano comunque.
Premetto di avere la pressione sempre un po' bassa (95, 60) dunque i battiti a riposo sono sempre sui 100 bpm.
Fino a qui posso anche farmelo star bene, ma quando mi alzo in piedi mi schizzano letteralmente a 135/140.
Quando sento il polso, sento anche un battuto irregolare, dove si alternano 5 battiti normali e uno più lento.
Ho fatto 3 ECG e risultano nella norma, mi hanno detto che è tachicardia sinusale, in più in PS mi hanno fatto un'ecoscopia cardiaca con risultato: "cinetica conservata, nessun versamento pericardico".
Il cardiologo mi dice che a suo parere è ansia e mi ha consigliato di vedere la tiroide ma i valori risultano nella norma.
A questo punto non so cosa fare, a causa di questa tachicardia mi manca il fiato, mi gira la testa e sento pressione alla testa.
Non riesco più a svolgere le normali attività quotidiane (lavoro, pulizie ecc) perché i battiti si alzano troppo.
Questo succede le prime ore del giorno, a volte i battiti si stabilizzano a 115 sia che stia seduta o sia che stia lavorando, ma fatto sta che la condizione predominante è quella che vi ho esposto prima.
Secondo voi potrebbe essere tachicardia parossistica sopraventricolare?
Oppure POTS?
Perché quando sento il battito del polso i battiti sono irregolari? Ma sopratutto: PERCHÉ QUANDO MI ALZO IN PIEDI SI ALZANO COSÌ TANTO E QUANDO MI RIMETTO SEDUTA TORNANO A 100?
Premetto anche che fumo e che ho uno stile di vita sedentario, ultimamente salto i pasti perché sono molto concentrata sullo studio.
Non riesco più a vivere.
Mi consigliate qualche esame particolare?
Se fuma si stupisce che la frequenza sia alta?
La,nicotina aumenta notevolmente la,frequenza e il resto della sigaretta le aumenta il rischio di ictius ,infarto e cancro e se assumesse anche la pillola, di trombosi.
Quindi Sa cosa fare
cecchini
La,nicotina aumenta notevolmente la,frequenza e il resto della sigaretta le aumenta il rischio di ictius ,infarto e cancro e se assumesse anche la pillola, di trombosi.
Quindi Sa cosa fare
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Sante parole dottore infatti ho quasi smesso.. posso chiederle perché la frequenza si alza quando mi metto in piedi?
E' normale.
Smetta del tutto, altrimenti di cosa si preoccupa?
cecchini
Smetta del tutto, altrimenti di cosa si preoccupa?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
Ha ragione. Effettivamente la tachicardia inizia sempre dopo la prima sigaretta del giorno, smetterò di fumare. Oggi ho fumato solo una sigaretta e i battiti erano più bassi.
Grazie per la risposta dottore, cordiali saluti
Grazie per la risposta dottore, cordiali saluti

Utente
Per chiunque leggerà il post: ho smesso di fumare e i battiti si sono stabilizzati e sono a frequenza ottimale
70 a riposo
90/100 in movimento (tipo lavorando in piedi)
70 a riposo
90/100 in movimento (tipo lavorando in piedi)
Ottimo risultato
Complimenti s
cecchini
Complimenti s
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.5k visite dal 23/03/2023.
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