Quesito cardiovascolare

Buonasera dottori vi espongo in breve la mia casistica:
Sono un uomo di 38 anni abbastanza ansioso e ipocondriaco in cui sono in cura da psichiatra (prendo efexor e Xanax) e psicologo
Ho fatto vari controlli al cuore negli ultimi 3 anni
2 Elettrocardiogramma
2 ecocolordoppler
2 holter
1 ecocolordoppler TSA

Tutto perfettamente nella norma addirittura nei due holter non e' uscita nessuna extrasistole

Soffro di apnee notturne per una malformazione maxillofacciale e in parte anche per il peso la cui terapia e' la cpap che tollero bene e che ha portato le apnee da 70 orarie a 1 oraria

Ho una mutazione eterozigote mthfr con iperomocisteinemia che curo con dobetin e folina 5mg... omocisteina passata da 64 a 9

Ho una gastrite atrofica autoimmune che controllo con gastroscopia annuale e iniezioni di dobetin come sopra

Analisi tutte nella norma, anche omocisteina e' tornata nei range

Colesterolo 180
Ldl 80
Hld 40
Glucosio 90
Omocisteina 9

Pressione arteriosa mediana 115-65

Ora in base a tutto questo mi sto impegnando molto sia con cpap e tutto il resto (gastroscopia non e' mai una passeggiata) unica cosa che non riesco a risolvere e' il peso: benché segua una dieta da un nutrizionista perdo molto poco peso anche facendo attività (sui 3 kg mensili) ma basta sgarrare anche una sola volta
per riprenderne la metà.


Ho scoperto da poco di avere la tiroidite di hashimoto e sto prendendo Eutirox 200.


Dopo tutto questo passo alla domanda:

Avendo ora tutti i controlli e analisi perfette quando può influire il peso su un problema cardiovascolare imminente o futuro?


Grazie in anticipo per la risposta