Ansia e malessere
Buongiorno, mi presento sono un ragazzo di 25 anni che da 4/5 mesi non riesce a prendere là propria vita in mano.
Il tutto è iniziato da quando ho avuto il primo attacco di ansia.
Da quando ho avuto il primo attacco di ansia ho iniziato a fare tantissime visite convinto di avere qualche problema al cuore.
Ho smesso di fumare, mangio sano e regolare attività fisica.
I miei sintomi sono ansia, tachicardia, nausea, giramenti di testa, paura che mi sta succedendo qualcosa, testa vuota e deconcentrazione, sudorazione.
Ho fatto 3 visite cardiologiche (tre dottori diversi) con ECG ed Ecodoppler, visita gastroenterologa, visita pneumologica e analisi del sangue.
Pressione sanguigna sempre 120/80 solo 130/90 quando sono in ansia.
Le Visite cardiologiche sono uscite normali, la visita pneumologica ha presentato valori di spirometria oltre la media, il gastroenterologo mi ha diagnosticato un reflusso gastro esofageo e dopo un controllo della cervicale mi è stato refertato una verticalizzazione del rachide cervicale.
Premetto che in famiglia non c’è familiarità per problemi cardiaci.
Volevo solo sapere se fosse il caso di effettuare qualche altra visita più approfondita o di continuare il percorso con lo psicologo attribuendo tutti questi sintomi all’ansia.
Dato che ho sempre paura di avere qualche problema al cuore.
Saluti
Il tutto è iniziato da quando ho avuto il primo attacco di ansia.
Da quando ho avuto il primo attacco di ansia ho iniziato a fare tantissime visite convinto di avere qualche problema al cuore.
Ho smesso di fumare, mangio sano e regolare attività fisica.
I miei sintomi sono ansia, tachicardia, nausea, giramenti di testa, paura che mi sta succedendo qualcosa, testa vuota e deconcentrazione, sudorazione.
Ho fatto 3 visite cardiologiche (tre dottori diversi) con ECG ed Ecodoppler, visita gastroenterologa, visita pneumologica e analisi del sangue.
Pressione sanguigna sempre 120/80 solo 130/90 quando sono in ansia.
Le Visite cardiologiche sono uscite normali, la visita pneumologica ha presentato valori di spirometria oltre la media, il gastroenterologo mi ha diagnosticato un reflusso gastro esofageo e dopo un controllo della cervicale mi è stato refertato una verticalizzazione del rachide cervicale.
Premetto che in famiglia non c’è familiarità per problemi cardiaci.
Volevo solo sapere se fosse il caso di effettuare qualche altra visita più approfondita o di continuare il percorso con lo psicologo attribuendo tutti questi sintomi all’ansia.
Dato che ho sempre paura di avere qualche problema al cuore.
Saluti
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Direi che i suoi paiono essere attacchi di panico, che vanno curati con farmaci che lo specialista potra' prescriverle, perche' altrimenti la sua qualita' di vita si ridurra' propgressivamente
Si tranquillizzi per il cuore.
cecchini
Si tranquillizzi per il cuore.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 22/03/2023.
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Approfondimento su Ansia
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