Bradicardia e fastidio al petto sinistro
Buonasera Dottori,
vi scrivo nuovamente chiedendo un'opinione su una situazione che mi infastidisce da un po' di tempo ormai (purtroppo).
Ho 36 anni, ex fumatore da 5 mesi, ora utilizzo una ecig con pochissima nicotina.
Mi trovo ad avere i bpm a riposo (ma non solamente seduto, anche in piedi mentre parlo) tra i 45 e i 52 bpm.
Il fatto è che un giorno i battiti sono normali, un altro bassi, un altro normali e poi di nuovo bassi... Non esiste una costanza nella situazione.
Non ho particolari fastidi (mi alleno non in maniera estenuante ma circa 30-45 minuti due tre volte a settimane con camminate a buon ritmo su tapis roulant e pesistica) ad eccetto di un dolore/fastidio al petto sinistro che mi preoccupa molto.
Ho effettuato da fine novembre in poi svariati esami (il fastidio perdura da molto tempo) e tutti con esito negativo (ecg, ecg sotto sforzo, holter e holter pressorio, visite cardiologiche, ecografia cardiaca, gastroscopia, esami del sangue generali al ps) tranne per una gastrite erosiva lieve e una duodenite erosiva lieve, oltre (durante una visita in pronto soccorso) ad una bradicardia sinusale (che però sembra senza cause patologiche, anche se vorrei molto sapere da cosa è procurata).
Per una lieve ipertensione prendo telmisartan 40 mg da circa 1, 5 mesi e sto assumendo anche Lucen 40 mg sempre da circa 2 mesi.
In più da pochi giorni sto prendendo 3 gocce al mattino e 3 la sera di xanax per calmare uno stato d'ansia dovuto a questa situazione.
Non so più che esami fare e vorrei tanto capire la provenienza di questo dolore al petto che mi sta letteralmente complicando la vita, impedendomi di vivere le giornate con tranquillità.
Può essere dovuto ai bpm molto bassi?
Che tipo di altri accertamenti potrei fare?
E sopratutto, corro il rischio di avere un infarto?
Perché purtroppo questo è il mio pensiero fisso.
Grazie a tutti per le risposte
vi scrivo nuovamente chiedendo un'opinione su una situazione che mi infastidisce da un po' di tempo ormai (purtroppo).
Ho 36 anni, ex fumatore da 5 mesi, ora utilizzo una ecig con pochissima nicotina.
Mi trovo ad avere i bpm a riposo (ma non solamente seduto, anche in piedi mentre parlo) tra i 45 e i 52 bpm.
Il fatto è che un giorno i battiti sono normali, un altro bassi, un altro normali e poi di nuovo bassi... Non esiste una costanza nella situazione.
Non ho particolari fastidi (mi alleno non in maniera estenuante ma circa 30-45 minuti due tre volte a settimane con camminate a buon ritmo su tapis roulant e pesistica) ad eccetto di un dolore/fastidio al petto sinistro che mi preoccupa molto.
Ho effettuato da fine novembre in poi svariati esami (il fastidio perdura da molto tempo) e tutti con esito negativo (ecg, ecg sotto sforzo, holter e holter pressorio, visite cardiologiche, ecografia cardiaca, gastroscopia, esami del sangue generali al ps) tranne per una gastrite erosiva lieve e una duodenite erosiva lieve, oltre (durante una visita in pronto soccorso) ad una bradicardia sinusale (che però sembra senza cause patologiche, anche se vorrei molto sapere da cosa è procurata).
Per una lieve ipertensione prendo telmisartan 40 mg da circa 1, 5 mesi e sto assumendo anche Lucen 40 mg sempre da circa 2 mesi.
In più da pochi giorni sto prendendo 3 gocce al mattino e 3 la sera di xanax per calmare uno stato d'ansia dovuto a questa situazione.
Non so più che esami fare e vorrei tanto capire la provenienza di questo dolore al petto che mi sta letteralmente complicando la vita, impedendomi di vivere le giornate con tranquillità.
Può essere dovuto ai bpm molto bassi?
Che tipo di altri accertamenti potrei fare?
E sopratutto, corro il rischio di avere un infarto?
Perché purtroppo questo è il mio pensiero fisso.
Grazie a tutti per le risposte
[#1]
Lei non ha alcun rischio maggiore di avere un infarto rispetto ad un maschio della sua eta'ùLa frequenza che lei ha e' invidiabile,
I dolori che lei riferisce NON sono ti origine cardiaca dal momento che la prova da sforzo e' risultata negatva.
cecchini
I dolori che lei riferisce NON sono ti origine cardiaca dal momento che la prova da sforzo e' risultata negatva.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Certo che è valido
Non può mica eseguire un test ogni 3 mesi..
cecchini
Non può mica eseguire un test ogni 3 mesi..
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 13/03/2023.
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