D-dimeri in elevazione e dolore al polpaccio

Buonasera.
Una settimana fa ho iniziato ad avvertire un indolenzimento al polpaccio sinistro (prevalente al gastrocnemio mediale) pur senza traumi o attività fisica particolare, fastidio simile a quello dell'acido lattico il giorno dopo una lunga corsa.
In realtà da circa due settimane sono rimasto a casa disoccupato (sono un OSS): normalmente percorrevo all'incirca 10mila passi al giorno, nelle ultime due settimane spesso mi è capitato di arrivare a 2000 passi (il max è stato 7000) per problemi di depressione con sedentarietà.
In questo contesto sono stato fumatore, purtroppo, di un pacchetto e mezzo di sigarette a tabacco riscaldato (da una settimana ho dimezzato con l'intento di smettere).
Sono magro e longilineo, non ho storia di malattie tumorali o noti problemi di cuore o della coagulazione.
Ora: per questo indolenzimento mi ha valutato il mio mmg, due giorni dopo, che ha fatto ecografia cus alle gambe negativa e prescritto d-dimeri risultati <150 (val.
max 500).
Lo stesso giorno ho iniziato ad avere sintomi influenzali con raffreddore, raucedine, tosse secca saltuaria, malessere, nausea.
Nei giorni seguenti l'indolenzimento è peggiorato anche se fluttuante, toccare il gastrocnemio mediale mi provoca molto fastidio e a volte con lieve fastidio a riposo nel retrocoscia e all'inguine, piccoli capillari visibili e dilatati al tallone e al ginocchio (che prima non ricordavo) senza però asimmetria tra le gambe o calore o vene varicose.
Oggi, dopo cinque giorni ed in lieve ripresa sul raffreddore, ho rifatto i d-dimeri in privato e sono risultati 425 ng/ml feu (val.
max 500) con ecografia cus nuovamente negativa.
Ho paura e il mio curante ora è in ferie e non voglio intasare il ps: temo questo rialzo dei ddimeri anche se di base negativi, temo che qualcosa si stia muovendo o che possa sfociare in qualcosa di peggio silenziosamente e senza sintomi e in più vivo da solo.
A 35 anni è possibile che questo 425 (da <150 in cinque giorni) possa dipendere solo dal raffreddore o da movimenti strani che hanno fatto un piccolo strappo vista la sedentarietà?
Dovrei ripetere ecografia e ddimeri nei prossimi giorni?
Vi ringrazio per il tempo che vorrete concedermi.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Sono valori normali e non indicativi di trombosi venosa profonda

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore, è gentile.
Una sindrome influenzale o un forte raffreddore possono in generale spiegare, pur nella negatività complessiva, un movimento dei ddimeri?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Come le,ho già scritto sono valori nella norma e tali valori oscillano costantemente .
Processi infettivi possono elevare modestamente i valori

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
Utente
Utente
La ringrazio molto della cortesia dottore e le auguro una buona giornata.